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Pirelli: Il primo ministro rumeno Emil Boc inaugura l’ampliamento della fabbrica di pneumatici di Slatina con il Presidente Marco Tronchetti Provera

Oltre 450 milioni di euro gli investimenti del gruppo nel Paese tra il 2005 e il 2014

Il primo ministro rumeno, Emil Boc, ha inaugurato l’ampliamento della fabbrica di pneumatici di Slatina, accompagnato dal Presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, e dall’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Mario Cospito. All’inaugurazione con la delegazione del Governo Rumeno composta dal Segretario di Stato delle Finanze, Bogdan Dragoi, dal Segretario di Stato all’Economia, Karoly Borbely, dal Prefetto della regione dell’ Olt, Leonid Moisiu e dal Sindaco di Slatina, Darius Valcov hanno preso parte l’Amministratore delegato di Pirelli Tyre, Francesco Gori, il Direttore operations, Giovanni Pomati, e il Direttore generale di Pirelli Tyres Romania, Giuseppe Cangelosi.

Tra il 2005, anno del suo insediamento in Romania, e il 2010 Pirelli ha già investito 300 milioni di euro, che raggiungeranno oltre 450 milioni di euro al 2014, nel grande polo industriale composto a Slatina da una fabbrica di pneumatici per vettura e da uno stabilimento per la produzione di ‘steelcord’ (la cordicella metallica utilizzata per gli pneumatici radiali) e a Bumbesti Jiu-Gorj da uno stabilimento di filtri antiparticolato per motori diesel.

Nell’ambito di tali investimenti, 160 milioni di euro sono destinati in particolare al progetto di ampliamento della fabbrica di pneumatici – avviato nel 2008 e che si concluderà nel 2013 – con l’obiettivo di incrementarne la capacità produttiva e migliorare la competitività complessiva dell’assetto industriale europeo di Pirelli. Il progetto di ampliamento ha avuto il supporto del governo rumeno attraverso il finanziamento a fondo perduto di circa 28 milioni di euro previsto dall’ordinanza governativa HG 1165/2007 nell’ambito della proficua collaborazione esistente tra Pirelli e il Governo rumeno.

Grazie agli investimenti aggiuntivi, la fabbrica di pneumatici per vettura di Slatina vedrà la propria produzione annuale passare dai 7 milioni di pezzi previsti a fine 2011 a 10 milioni di pezzi annui alla fine del progetto e l’estensione della sua superficie, inizialmente pari a 100mila metri quadrati e già oggi cresciuta a 160mila metri quadrati, aumentare a 175mila metri quadrati. La fabbrica di pneumatici di Slatina, già oggi una delle piu moderne fabbriche per la produzione di pneumatici vettura e che diventerà la più grande fabbrica vettura del Gruppo Pirelli, è stata equipaggiata con la piu alta tecnologia produttiva non–robotizzata destinata alla produzione di pneumatici Premium, segmento nel quale Pirelli è leader: Winter, Uhp Winter, High-Performance, Ultra-High-Performance, Runflat e SUV.

Oggi il polo di Slatina impiega 2.400 addetti tra l’attività pneumatici e “steelcord”, destinati a crescere fino a 2.700 alla fine del progetto grazie alle mille nuove assunzioni, di cui il 70% già effettuate, legate all’investimento per il suo ampliamento.

A partire dal 2005, il gruppo italiano ha avviato in diverse province della Romania ingenti investimenti industriali e ha stretto accordi volti allo sviluppo della ricerca scientifica, della formazione professionale e della promozione sociale del territorio.

Nel corso dell’incontro odierno, inoltre, il presidente Tronchetti Provera ha illustrato al premier Emil Boc le numerose attività sociali e culturali avviate dal Gruppo Pirelli in Romania, dalla partnership con l’Università di Craiova sui temi dell’innovazione tecnologica, al progetto di diffusione della cultura italiana a Slatina, dal sostegno alla collaborazione tra l’Ospedale di Milano Niguarda e quello di Slatina all’iniziativa InterCampus con FC Internazionale Milano, progetto dedicato ai bambini che provengono da diverse realtà sociali.

“La visita del primo ministro Boc è per tutti noi di Pirelli un motivo di orgoglio e testimonia le profonde relazioni esistenti tra il nostro gruppo e il Governo e le istituzioni locali. Dal 2005 a oggi, Pirelli è diventata una realtà significativa in Romania, che per Pirelli costituisce uno dei mercati importanti per soddisfare con processi produttivi e prodotti di eccellenza non solo la domanda a livello locale, ma anche quella dei mercati emergenti dell’Europa dell’est”, ha dichiarato il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera.

“La Romania, dove in poco tempo ci siamo già radicati sia sul piano industriale sia sociale, è un paese chiave per la crescita mondiale di Pirelli. La fabbrica per pneumatici vettura e lo stabilimento per la cordicella metallica di Slatina costituiscono nella strategia industriale del gruppo un punto di forza fondamentale. L’insediamento pneumatici è uno dei più grandi stabilimenti per pneumatici vettura al mondo e consente a Pirelli di soddisfare la richiesta del mercato nei segmenti Premium, che crescono a ritmi elevati sia in Europa sia nel resto del mondo”, ha sottolineato Giuseppe Cangelosi, Direttore generale Pirelli Tyres Romania.

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Categorie: Sostenibilità


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Completata riduzione volontaria del capitale sociale

Nuovo capitale sociale pari a euro: 1.345.380.534,66

Pirelli & C. SpA comunica che, allo scadere dei termini di legge, non risultano opposizioni dei creditori della società all’operazione deliberata lo scorso 21 aprile di riduzione volontaria del capitale sociale per un importo pari a 32.498.345,12 euro, ai sensi dell’articolo 2445 del codice civile, da imputare a patrimonio netto.

Tale riduzione, che rappresenta il naturale completamento dell’operazione di assegnazione di azioni Prelios SpA (già Pirelli RE SpA) effettuata nel corso dell’esercizio 2010, non comporta alcun decremento del patrimonio sociale, essendo l’importo della riduzione destinato appunto a patrimonio netto al fine di azzerare la riserva negativa generatasi in occasione della conclusione dell’operazione di assegnazione.

Sul piano fiscale la predetta riduzione di capitale non comporta alcun effetto economico per l’azionista.

Dalla data odierna, pertanto, il nuovo capitale sociale di Pirelli & C. S.p.A. è pari a euro 1.345.380.534,66, suddiviso in complessive n. 487.991.493 azioni prive di indicazione del valore nominale, di cui n. 475.740.182 (euro 1.311.603.971,79) azioni ordinarie e n. 12.251.311 (euro 33.776.562,87) azioni di risparmio.

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Categorie: Sostenibilità


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Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2011

IL CDA DI PIRELLI & C. SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2011:

  • RISULTATI GESTIONALI DEL PRIMO SEMESTRE IN NETTO MIGLIORAMENTO RISPETTO AL CORRISPONDENTE PERIODO 2010: UTILE NETTO CONSOLIDATO A PERIMETRO OMOGENEO PIU’ CHE RADDOPPIATO, ULTERIORE CRESCITA DELLA REDDITIVITA’
  • RIVISTI AL RIALZO TARGET REDDITIVITA’ 2011
  • A NOVEMBRE LA PRESENTAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2012 – 2014

GRUPPO PIRELLI & C.

  • RICAVI: +17,7% A 2.789,3 MILIONI (2.369,0 MILIONI DI EURO AL 30 GIUGNO 2010)
  • RISULTATO OPERATIVO: +51,2% A 290,1 MILIONI DI EURO (191,9 MILIONI DI EURO AL 30 GIUGNO 2010), CON UNA REDDITIVITA’ (EBIT/VENDITE) IN CRESCITA AL 10,4% DALL’8,1%
  • RISULTATO NETTO CONSOLIDATO POSITIVO PER 158,8 MILIONI DI EURO, PIU’ CHE RADDOPPIATO RISPETTO AI 77,0 MILIONI DI EURO DEL PRIMO SEMESTRE 2010 (ANTE DISCONTINUED OPERATIONS)
  • NEL SEMESTRE INVESTIMENTI IN CRESCITA A 234,1 MILIONI DI EURO (135,4 MILIONI NEL PRIMO SEMESTRE 2010)
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA PASSIVA PER 778,9 MILIONI DI EURO (712,8 MILIONI AL 31 MARZO 2011), DOPO IL PAGAMENTO DI DIVIDENDI PER 82,8 MILIONI DI EURO

PIRELLI TYRE

  • RICAVI: +18,7% A 2.760,9 MILIONI DI EURO (2.325,3 MILIONI NEL PRIMO SEMESTRE 2010); RISULTATO OPERATIVO: +43,8% A 312,5 MILIONI DI EURO (217,3 MILIONI NEL PRIMO SEMESTRE 2010), CON REDDITIVITA’ IN AUMENTO ALL’11,3% DAL 9,3%
  • RICAVI SECONDO TRIMESTRE: +13,3% A 1.376,4 MILIONI DI EURO (1.215,3 MILIONI NEL SECONDO TRIMESTRE 2010); RISULTATO OPERATIVO: +31,4% A 160,1 MILIONI DI EURO (121,8 MILIONI NEL SECONDO TRIMESTRE 2010), CON REDDITIVITA’ IN AUMENTO ALL’11,6% DAL 10%

TARGET 2011

RIVISTI AL RIALZO TARGET DI REDDITIVITA’: MARGINE EBIT DOPO ONERI DI

RISTRUTTURAZIONE GRUPPO TRA 9,5% E 10,0%, PIRELLI TYRE TRA 10% E 11%, TENUTO CONTO DI EFFETTI POSITIVI DA FOCUS SU SEGMENTO PREMIUM E IMPATTO RINCARO MATERIE PRIME INFERIORE ALLE IPOTESI DELLO SCORSO MAGGIO

CONFERMATO TARGET FATTURATO CONSOLIDATO “SUPERIORE A 5,85 MILIARDI DI EURO” E “SUPERIORE A 5,8 MILIARDI DI EURO” PER PIRELLI TYRE

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA PREVISTA PASSIVA PER CIRCA 700 MILIONI DI EURO, ESCLUSO INVESTIMENTO IN RUSSIA

Milano, 27 luglio 2011 – Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. SpA, riunitosi oggi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2011.

In un mercato che evidenzia un andamento complessivamente positivo della domanda del comparto Tyre, che coerentemente con il piano industriale rappresenta il 99% delle vendite di gruppo, i risultati economici del semestre mostrano una continua crescita e un miglioramento di tutti gli indicatori economici. Tali risultati sono stati ottenuti grazie agli effetti positivi delle continue azioni di efficienza e soprattutto grazie all’efficacia della leva prezzo/mix, che vede le vendite sempre più focalizzate sul segmento Premium e la componente prezzo capace di compensare l’incremento del costo delle materie prime.

A livello di gruppo, il risultato netto al 30 giugno 2011, pari a 158,8 milioni di euro, è più che raddoppiato rispetto ai 77 milioni del dato a perimetro omogeneo (ante ‘discontinued operations’) del primo semestre 2010. Pirelli Tyre, in particolare, ha confermato anche nel secondo trimestre il positivo andamento già evidenziato nel corso dei primi tre mesi di esercizio sia sotto il profilo delle vendite, aumentate nel semestre del 18,7% a 2.760,9 milioni di euro, sia della redditività, in miglioramento di 2 punti percentuali all’11,3% rispetto al 9,3% del primo semestre 2010. In linea con i piani di sviluppo previsti dal piano industriale, il semestre ha visto una decisa crescita degli investimenti, pari complessivamente a 234,1 milioni di euro da 135,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta al 30 giugno è passiva per 778,9 milioni di euro rispetto ai 712,8 milioni di euro a fine marzo 2010.

Gruppo Pirelli & C. SpA

I dati economici del 2010 sono stati riclassificati evidenziando le attività relative a Pirelli RE e Pirelli Broadband Solutions tra le ‘discontinued operations’ a seguito della loro cessione avvenuta nel corso del 2010

A livello conosolidato, Pirelli ha chiuso il semestre con ricavi pari a 2.789,3 milioni di euro, in crescita del 17,7% rispetto ai 2.369,0 milioni di euro del corrispondente periodo 2010, e un risultato operativo (Ebit) post oneri di ristrutturazione pari a 290,1 milioni di euro, con un incremento superiore al 50% (+51,2%) rispetto ai 191,9 milioni di euro del corrispondente periodo 2010. La redditività – in termini di incidenza del risultato operativo sulle vendite – si è attestata al 10,4%, con un miglioramento di oltre 2 punti percentuali rispetto all’8,1% del primo semestre 2010.

Il secondo trimestre, in particolare, ha visto ricavi in aumento del 12,5% a 1.388,4 milioni di euro, un risultato operativo (Ebit) in miglioramento del 40,7% a 146,8 milioni di euro, con una redditività pari al 10,6% (8,5% nel corrispondente periodo 2010).

L’utile netto consolidato, pari a 158,8 milioni di euro al 30 giugno 2011, è più che raddoppiato rispetto ai 77 milioni di euro a perimetro omogeneo (ante ‘discontinued operations’) del primo semestre 2010. Nei primi sei mesi dello scorso anno il risultato netto era stato negativo per 175,6 milioni di euro a seguito dell’impatto per 252,6 milioni di euro su ‘discontinued operations’ legato all’operazione di assegnazione di azioni Prelios (ex Pirelli RE). La quota di risultato netto di competenza di Pirelli & C. Spa al 30 giugno 2011 è positiva per 161,7 milioni di euro rispetto al dato negativo per 165,5 milioni di euro del primo semestre 2010.

Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2011 è di 2.047,2 milioni di euro rispetto ai 2.028 milioni di euro alla fine dell’esercizio 2010. Il patrimonio netto consolidato di competenza di Pirelli & C. SpA ammonta a 2.013,6 milioni di euro (4,126 euro per azione) rispetto ai 1.990,8 milioni di euro a fine 2010 (4,080 euro per azione) e ai 2.004,9 milioni di euro alla fine del primo semestre 2010.

La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 giugno 2011 è passiva per 778,9 milioni di euro rispetto al dato passivo per 712,8 milioni di euro al 31 marzo 2011 (-455,6 milioni di euro a fine dicembre 2010). Nel secondo trimestre sono stati pagati dividendi pari a 82,8 milioni di euro (di cui 81,1 milioni di euro da parte della capogruppo) ed effettuati investimenti per 137,2 milioni di euro (85,2 milioni di euro nel corrispondente periodo 2010).

 

Pirelli Tyre

I ricavi di Pirelli Tyre al 30 giugno 2011 ammontano a 2.760,9 milioni di euro, con un incremento del 18,7% rispetto ai 2.325,3 milioni di euro del corrispondente periodo 2010. Su base omogenea, la crescita nel primo semestre è pari al 19,4%, con un apporto positivo sia dalla componente volumi (+3,5%), sia dalla componente prezzo/mix (+15,9%) a fronte di un impatto negativo pari allo 0,7% della componente cambi. Il margine operativo lordo (Ebitda) ante oneri di ristrutturazione è pari a 427,9 milioni di euro, in aumento del 32,1% rispetto ai 323,9 milioni di euro del primo semestre 2010, con un’incidenza sulle vendite in miglioramento al 15,5% dal 13,9% al 30 giugno 2010.

Il risultato operativo post oneri di ristrutturazione ammonta nel semestre a 312,5 milioni di euro (320,2 milioni di euro ante oneri di ristrutturazione), in aumento del 43,8% rispetto ai 217,3 milioni di euro al 30 giugno 2010, con un’incidenza sulle vendite dell’11,3% rispetto al 9,3% del primo semestre 2010. Il miglioramento del risultato è stato ottenuto grazie al positivo impatto delle variabili commerciali, in particolare la componente prezzo/mix, e alla continua ottimizzazione dell’efficienza delle attività industriali, che hanno tra l’altro visto una crescita della capacità produttiva. Tali elementi hanno pertanto più che compensato l’impatto negativo legato alla crescita del costo delle materie prime, pari a circa 212 milioni di euro di cui 130 milioni di euro nel solo secondo trimestre.

L’utile netto al 30 giugno 2011 ammonta a 162,8 milioni di euro (dopo oneri finanziari pari a 47,7 milioni di euro e oneri fiscali pari a 102,0 milioni di euro), con una crescita del 47,5% rispetto ai 110,4 milioni di euro del primo semestre 2010 (dopo oneri finanziari pari a 38,3 milioni di euro e oneri fiscali pari a 68,6 milioni di euro).

Nel secondo trimestre, in particolare, le vendite si sono attestate a 1.376,4 milioni di euro, con una crescita del 13,3% rispetto ai 1.215,3 milioni di euro del secondo trimestre 2010. Nel periodo, l’incremento organico è stato pari al 17,0%, con volumi in aumento dell’1,2% e la componente prezzo/mix in crescita del 15,8% a fronte di un effetto cambi negativo pari al 3,7%. L’Ebitda ante oneri di ristrutturazione ammonta a 218,4 milioni di euro, con una crescita del 23,0% rispetto ai 177,5 milioni di euro nel secondo trimestre 2010. Il risultato operativo post oneri di ristrutturazione è pari a 160,1 milioni di euro (164,6 milioni di euro ante oneri di ristrutturazione), con una crescita del 31,4% rispetto ai 121,8 milioni di euro del corrispondente periodo 2010 e un’incidenza sulle vendite in aumento all’11,6% dal 10% del secondo trimestre 2010.

Nel business Consumer (pneumatici Vettura e Moto), i ricavi nel semestre ammontano a 1.942,2 milioni di euro, con una crescita del 20,1% rispetto ai 1.616,7 milioni di euro del primo semestre 2010, cui ha contribuito per il 5,7% l’aumento del volume di vendita e per il 15,4% la componente prezzo/mix (-1,0% l’effetto cambio). Il risultato operativo è pari a 241,1 milioni di euro, in crescita del 63,7% rispetto ai 147,3 milioni di euro nel primo semestre 2010 e con un’incidenza sui ricavi del 12,4% (9,1% nel corrispondente periodo 2010). Nel secondo trimestre i ricavi Consumer ammontano a 958,9 milioni di euro con un crescita organica del 18,8% (14,7% al netto dell’effetto cambio). L’aumento del 16,2% della componente prezzo/mix riflette in particolare la forte focalizzazione delle vendite sul segmento Premium (in crescita del 30% nel trimestre) e l’efficacia degli aumenti di prezzo, mentre la dinamica della componente volumi (+2,6%) è legata, tra l’altro, alla destinazione di parte della produzione a favore di prodotti winter in previsione di una forte domanda nel secondo semestre. Tali dinamiche hanno comportato un deciso miglioramento della profittabilità sia rispetto al corrispondente periodo 2010 sia rispetto ai primi tre mesi del 2011: il risultato operativo ammonta a 124,3 milioni di euro (80,3 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2010 e 116,8 milioni di euro nel primo trimestre 2011), con un’incidenza sui ricavi del 13% (9,6% nel secondo trimestre 2010 e 11,9% nel primo trimestre 2011).

Nel business Industrial (pneumatici per Veicoli Industriali e Steelcord) i ricavi ammontano complessivamente a 818,7 milioni di euro, in aumento del 15,5% rispetto ai 708,6 milioni di euro del corrispondente periodo 2010, mentre il risultato operativo si è attestato a 71,4 milioni di euro (70 milioni nel primo semestre 2010), con un’incidenza sulle vendite pari all’8,7% (9,9% nel primo semestre 2010). Nel secondo trimestre, in particolare, le vendite sono cresciute del 10% a 417,5 milioni di euro, con un risultato operativo pari a 35,8 milioni di euro (41,5 milioni di euro nel corrispondente periodo 2010) e un’incidenza sulle vendite in calo all’8,6% dal 10,9% del secondo trimestre 2010.

I risultati risentono dell’effetto combinato della riduzione dei volumi di vendita – legato al rallentamento delle attività in Egitto e nei Paesi del Nord Africa a seguito della crisi geopolitica e della diminuzione delle vendite nel segmento convenzionale nell’area Mercosur – e della crescita del costo della gomma naturale, che incide maggiormente in questo business e nel secondo trimestre raggiunge il livello di costo più alto nell’anno.

I dipendenti al 30 giugno 2011 sono 30.973 rispetto a 28.865 al 31 dicembre 2010.

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