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PROGETTO ACQUA – PIRELLI PREMIATA IN BRASILE

La nostra fabbrica di Campinas vince un premio per la conservazione e per il riuso dell’acqua

Giovedì 22 marzo, in occasione della giornata mondiale dell’acqua, Pirelli ha aggiunto un altro importante tassello nel proprio ‘mosaico’ della sostenibilità, considerato sempre più valore fondamentale.

La nostra fabbrica brasiliana di Campinas, infatti, ha vinto un prestigioso premio ottenuto da parte della FIESP (Federazione delle Industrie Sao Paolo), che così facendo ha evidenziato l’impegno dei nostri colleghi brasiliani circa il trattamento dell’acqua dopo il suo utilizzo nella produzione.

Si tratta della prima volta per Pirelli Brasile, che ha battuto la non facile concorrenza di diverse aziende autorevoli.

Il progetto premiato è il risultato di un investimento graduale realizzato nel corso dell’ultimo anno e che ha consentito il riutilizzo dell 100% dell’acqua trattata internamente, oltre ad una riduzione del 35% del volume di acqua estratta dal fiume Capivari.

L’importante premio è il risultato di una serie di analisi e valutazioni realizzate da parte di aziende pubbliche responsabili della gestione delle risorse idriche.


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IL CDA DI PIRELLI & C. SPA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2011 DI CUI E’ PARTE INTEGRANTE IL ROGETTO DI BILANCIO DI SOSTENIBILITA’

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. SpA, riunitosi oggi, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2011, concluso con una significativa crescita dei principali indicatori economici. Il miglioramento è stato registrato pur a fronte del rallentamento, a partire dal terzo trimestre, dello scenario macroeconomico generale, in particolare nelle economie occidentali, e dimostra l’efficacia della strategia Pirelli di focalizzazione sul segmento Premium e di rafforzamento della presenza produttiva nelle economie a rapido sviluppo.

I ricavi  consolidati al 31 dicembre 2011 sono pari a 5.654,8 milioni di euro, in aumento del 16,6% (4.848,4 milioni di euro nel 2010). Il risultato operativo consolidato post oneri di ristrutturazione è pari a 581,9 milioni di euro rispetto ai 407,8 milioni di euro del 2010, con un’incidenza sui ricavi del 10,3% rispetto al target “pari a circa il 10%” annunciato lo scorso novembre e in crescita di quasi due punti percentuali rispetto all’8,4% del 2010. Il risultato netto delle attività in funzionamento è pari a 312,6 milioni di euro, in crescita del 37,1% rispetto ai 228 milioni di euro del 2010, mentre il risultato netto complessivo è pari a 440,7 milioni di euro, tenuto conto di un impatto positivo non ricorrente pari a 128,1 milioni di euro legato all’iscrizione di imposte differite attive pregresse a seguito del cambiamento della normativa fiscale in Italia sulle perdite pregresse che ne ha previsto la possibilità di riporto per un arco temporale illimitato. La crescita della capacità produttiva, legata alla strategia di focalizzazione sul segmento Premium a livello globale delineata dal piano industriale, ha portato a un aumento degli investimenti del 43% a 626 milioni di euro, che si riflette sulla posizione finanziaria netta consolidata, passiva al 31 dicembre 2011 per 737,1 milioni di euro (negativa per 455,6 milioni di euro al 31 dicembre 2010), migliore del target di “circa 750 milioni” annunciato lo scorso novembre. Tale dato incorpora il pagamento di dividendi per 83,5 milioni di euro e la prima parte del pagamento dell’acquisizione di impianti in Russia per 55 milioni di euro.

Il business tyre, che rappresenta il 99% del fatturato consolidato, ha concluso l’esercizio con una significativa crescita degli indicatori economici e della redditività. I dati confermano l’efficacia della strategia di Pirelli: la focalizzazione nella parte Consumer sul segmento Premium, la localizzazione prevalente in aree a rapido sviluppo per la parte Industrial, nonché la capacità di utilizzare la leva del prezzo per compensare l’aumento dei costi delle materie prime, il cui impatto negativo nel corso dell’esercizio è ammontato a circa 512 milioni di euro. Al 31 dicembre 2011 Pirelli Tyre registra una crescita delle vendite pari al 17,4% (+19% al netto dell’effetto cambi) a 5.601,6 milioni di euro, sostenuta dal buon andamento del price/mix (+17,6%). I ricavi Premium, in particolare, sono cresciuti nel 2011 del 27% raggiungendo 1.844 milioni di euro e nel solo business Car sono arrivati a rappresentare il 50% del totale. Il risultato operativo post oneri di ristrutturazione si attesta a 643,9 milioni di euro, in aumento del 42,1% rispetto ai 453,1 milioni del 2010, con una redditività pari all’11,5% rispetto al target “pari a circa l’11%” e in crescita di due punti percentuali rispetto al 9,5% del 2010. Tali risultati riflettono inoltre le significative efficienze ottenute nel corso dell’esercizio, ammontate complessivamente a 93,9 milioni di euro rispetto al target di circa 80 milioni di euro.

In linea con le azioni previste dal piano industriale per aumentare la capacità produttiva e rafforzare ulteriormente la presenza industriale sul piano internazionale, l’esercizio ha visto il proseguimento della realizzazione del polo di Settimo Torinese, il più avanzato tecnologicamente del gruppo, e il rafforzamento della presenza in Romania, dove è stato ampliato il polo di Slatina, mentre in  Argentina è stata pianificata  la costruzione di una nuova fabbrica truck radiale. La costruzione del nuovo sito in Messico, a servizio dei mercati dell’area Nafta, è stata pressochè conclusa ed è previsto l’avvio della produzione nel primo trimestre del 2012, mentre in Russia è stata portata a termine, insieme al partner Russian Technologies, l’acquisizione dei due impianti produttivi di Kirov e Voronezh (quest’ultimo successivamente alla conclusione dell’esercizio), che consentiranno a Pirelli di avviare la propria presenza produttiva in un mercato altamente strategico.

Sul fronte dei prodotti, infine, si segnalano tra gli altri, nel moto, il lancio del ‘Diablo Rosso II’ e, nel car, del “Cinturato P1”, il pneumatico ‘green’ ad altissima tecnologia studiato per le piccole e medie vetture, e del “P Zero Silver”, il primo pneumatico frutto delle esperienze tecnologiche maturate nella Formula 1™, di cui Pirelli è fornitore esclusivo per il triennio 2011-2013. Oltre a rappresentare un’eccezionale leva per il rafforzamento del brand Pirelli, il cui valore nel 2011 ha raggiunto 2,27 miliardi di euro (stime Interbrand), la Formula 1™ rappresenta infatti un importante volano di innovazione, imprimendo una spinta in particolare nella modellistica, nelle mescole e nei processi che consente di maturare esperienze trasferibili anche ai modelli su strada.

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Sibur trasferisce il suo ultimo impianto tyre alla jv tra Pirelli e Russian Technologies

Pirelli & C. SpA e Russian Technologies hanno finalizzato oggi la transazione per il trasferimento dell’impianto di pneumatici di Voronezh dal gruppo petrolchimico Sibur alla joint venture tra Pirelli e Russian Technologies.

L’operazione segue il trasferimento, sempre da Sibur, dell’impianto di pneumatici di Kirov già avvenuto lo scorso dicembre. Per il passaggio degli asset la joint venture ha investito un ammontare complessivo pari a 222 milioni di euro e ulteriori investimenti, pari a 200 milioni, sono previsti tra il 2012 e il 2014 per le azioni di miglioramento dei siti produttivi e di sviluppo del business. I ricavi della joint venture sono stimati pari a circa 300 milioni di euro nel 2012 e pari a oltre 500 milioni nel 2014.

L’impianto di Voronezh si concentrerà su pneumatici alto di gamma con una produzione di 2 milioni di pezzi l’anno nel 2012 che raggiungerà 4 milioni nel 2014, mentre la produzione di Kirov, già oggi pari a 6,5 milioni di pezzi l’anno, verrà mantenuta invariata, con una conversione al marchio Pirelli superiore al 60% del totale.