Sustainability Channel

Sustainability Channel è il canale di comunicazione verso i nostri stakeholder interessati ad uno Sviluppo Sostenibile del business.


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Pirelli ESG Investor Briefing

A PRI – UN Global Compact initiative

Pirelli ESG Investor Briefing

13 March 2013 – 9:00 PDT – 12:00 EDT – 16:00 GMT – 17:00 CET

On 13 March 2013, Pirelli will host its ESG Investor Briefing, as part of a joint PRI-UN Global Compact initiative designed to improve company-investor communications on ESG information, following the model of traditional financial quarterly calls.

During the 1-hour webcast conference call Mr. Marco Tronchetti Provera, Chairman and CEO, and Mr. Maurizio Sala, Head of Planning & Control Department and Filippo Bettini, Head of Sustainability & Risk Governance will present the company’s ESG value drivers using a framework developed in collaboration with Global Compact LEAD companies and PRI investors, followed by a 30 minutes Q&A session for participating investors.

The Pirelli ESG Investor Briefing is a part of a series of 10-15 pilot presentations by Global Compact companies in 2012-2013 designed to test and refine the ESG Investor Briefing concept and develop a framework complementary to sustainability reporting for corporate communication with the investor community on strategic ESG risks and opportunities.

If you are interested in participating in Pirelli’s ESG Investor Briefing, and you are a a PRI signatory, you can directly register here. If you are not a PRI signatory, please contact Danielle Chesebrough, Manager of Investor Engagements with the UN Global Compact at Danielle.Chesebrough@unpri.org, who will register you and provide you with a link for the webinar and dial-in details.

Open the PRI-UN Global Compact – Pirelli invitation (PDF Version, 256 KB)


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FTSE4GOOD: LO SCORE PIRELLI E’ 100/100

Pirelli si riconferma unica azienda italiana del settore Automobile&Parts a far parte dell’indice FTSE4Good.


La revisione semestrale condotta dall’agenzia indipendente EIRIS riconferma Pirelli negli indici azionari per l’investimento responsabile della Borsa di Londra FTSE4Good (FTSE Global ed FTSE4Good Europe) con un punteggio di 100 punti su 100, ancora in crescita rispetto ai 99 di marzo 2012 e i 98 del settembre 2011. Pirelli, che fa parte degli indici FTSE4Good dal 2002, si è riconfermata inoltre come unica azienda italiana del settore Automobile&Parts a far parte dell’indice.


Gli indici FTSE4Good includono solo quelle aziende che, in base alla valutazione indipendente condotta dall’agenzia inglese EIRIS, rispondono a criteri stringenti di performance sostenibile economica, sociale ed ambientale.


La valutazione, oltre ad altre caratteristiche aziendali, include la gestione sostenibile della catena di fornitura, le regole e gli strumenti adottati per il governo societario, la gestione e le performance ambientali nonchè le politiche attuate e i risultati ottenuti nell’ambito dei rapporti con ognuno degli stakeholders


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ANCORA UNA VOLTA PIRELLI LEADER DI SOSTENIBILITA’ SECONDO DOW JONES

Per il sesto anno consecutivo Pirelli si conferma leader mondiale nel settore Autoparts and Tyres negli indici di sostenibilità Dow Jones Sustainability World e Dow Jones Sustainability Europe, con 86 punti rispetto una media di settore pari a 53 punti. I risultati della revisione 2012 del Dow Jones Sustainability Indexes sono stati annunciati il 13 Settembre 2012 da Sam, l’asset manager svizzero focalizzato sugli investimenti sostenibili, e da S&P Dow Jones Indices.

Tre le dimensioni – in cui si articola il concetto di sostenibilità – prese in considerazione per l’analisi della performance aziendale: economica, ambientale e sociale.

Gli indicatori quantitativi e qualitativi di performance tangibile ed intangibile riguardano: la corporate governance, il processo di innovazione, la rendicontazione e il sistema di gestione ambientale, la gestione responsabile dei prodotti, la capacità di riduzione di emissioni e consumi ambientali, lo sviluppo e la gestione del capitale umano, l’impegno a favore delle comunità, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, la gestione sostenibile della catena di fornitura, l’efficacia del dialogo con tutti gli stakeholders rilevanti per l’azienda analizzata.