Sostenibilità

Il futuro sarà digitale e sostenibile, in due parole: “Next Normal”

Come sarà la nuova normalità a fine pandemia? Il convegno della Milano Digital Week 2021 ha provato a rispondere, individuando i driver che guideranno il cambiamento

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“Del doman non v'è certezza” scriveva Lorenzo de' Medici nel 1490, versi che si calano perfettamente nella situazione che stiamo attraversando e che sembra lascerà un solco profondo anche nella “Next Normal”: l'era che intraprenderemo a Covid sconfitto.

Proprio “Next Normal”, termine coniato da McKinsey, è il titolo del convegno organizzato online da Cariplo Factory e Fondazione Silvio Tronchetti Provera, all'interno della Milano Digital Week, dove personalità appartenenti a diversi settori si sono confrontate sulla situazione che emergerà dopo la pandemia. Un futuro completamente nuovo e tutto da scrivere, dove si coniugheranno due tendenze: quella digitale e quella della sostenibilità, rappresentata dall'economia circolare.

Il punto di partenza è il tentativo di dare una definizione allo scenario in cui ci troviamo: le disuguaglianze crescenti, la pandemia e il cambiamento climatico segnano il nostro presente e potrebbero compromettere il nostro futuro se non si mette in atto una visione innovativa e programmatica che permetta di cogliere il cambiamento come opportunità e non come minaccia allo status quo.

La ricostruzione post pandemia può sbocciare infatti solo attraverso una concertazione tra i diversi player e chi non riuscirà ad adeguarsi e attivarsi facendosi trovare pronto ad una nuova normalità rimarrà inevitabilmente escluso. 

Monica Gargantini, Head of Digital Governance di Pirelli, ha indicato come Pirelli sia riuscita a intercettare lo zeitgeist attuale e su questa base ha modificato, innovandolo, il tessuto produttivo dell'azienda. La digitalizzazione in Pirelli è diventata il paradigma dominante, attraverso un approccio olistico alla trasformazione: «Quest'ultima è stata attivata su tutte le aree aziendali con l'obiettivo di massimizzare il valore del modello operativo integrato».

Gargantini ha poi portato due esempi di progetti concreti che Pirelli sta sviluppando. Il primo riguarda la fabbrica intelligente, che attraverso la standardizzazione, la connessione e l'integrazione dei processi gestionali e produttivi ha reso più efficiente lo sviluppo di prodotti e processi su tutta la catena di fornitura, ha migliorato la qualità dei prodotti e ha ridotto i tempi di lancio degli stessi sul mercato.

Il secondo progetto è il Cyber tyre: il pneumatico intelligente che oltre a rendere più coinvolgente e sicura l'esperienza di guida, offre una sorta di “carta d'identità” del pneumatico montato e le informazioni sull'utilizzo, tutto nel rispetto della privacy del guidatore. Due esempi concreti che dimostrano la strada di digitalizzazione e sostenibilità intrapresa da Pirelli.

L'altro pilastro che guiderà la “Next Normal”, insieme alla digitalizzazione, è l'economia circolare, che Massimiliano Tellini, Direttore della Global Circular Economy di Intesa Sanpaolo, descrive come «il motore di business della nuova economia sostenibile e che prenderà il posto dell'economia lineare». Tellini aggiunge che Intesa Sanpaolo si pone, attraverso attività di advisory, connection e innovazione, «al centro di un percorso che vuole aiutare il made in Italy. Nel 2018 è partito il piano di impresa di Intesa Sanpaolo all'interno del quale troviamo l'economia circolare come uno dei pilastri delle attività strategiche del gruppo, provando a ricostituire il capitale naturale senza essere passivi nei confronti dell'ambiente».

Roberto Cimino, Direttore dell'Innovation Ecosystems and Partnership di Eni, ha definito la pandemia un'opportunità «per trasformare il nostro assetto produttivo», indicando nella regolamentazione e nella sostenibilità due driver fondamentali che guideranno il cambiamento.

Danila Scaramuccia di IBM Global Business Services in Italia ha sottolineato il ruolo centrale che la tecnologia dei servizi avrà nella nuova normalità. Il rapporto tra pubblico e privato su problemi di grande scala sarà infatti la chiave di volta della transizione digitale e sostenibile.

Per concludere, la “Next Normal” sarà un'opportunità per costruire un nuovo welfare che costi meno e aiuti imprese e lavoratori in un'economia che oggi sta affrontando cambiamenti radicali imposti dalle innovazioni tecnologiche. Ed è un'opportunità che tutti dovremmo sfruttare.

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