Sustainability Channel

Sustainability Channel è il canale di comunicazione verso i nostri stakeholder interessati ad uno Sviluppo Sostenibile del business.


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PIRELLI SIGLA UN MOU CON IL MINISTRO EGIZIANO PER GLI INVESTIMENTI PER LA POSSIBILE ESPANSIONE DELLO STABILIMENTO DI ALESSANDRIA

Pirelli Tyre S.p.A e il Ministro per gli Investimenti della Repubblica Araba d’Egitto hanno firmato oggi un Memorandum of Understanding avente per oggetto la possibile espansione della fabbrica di pneumatici radiali truck di Alexandria Tire Co. (Atco), la società egiziana di cui Pirelli controlla oltre il 90%, ad Alessandria d’Egitto.

Il Memorandum of Understanding è stato firmato a seguito dell’incontro del Business Council italo-egiziano che si è tenuto oggi a Roma alla presenza di Sua Eccellenza il Presidente delle Repubblica Araba d’Egitto, Abdel Fattah El-Sisi. Il MOU è stato siglato dal Ministro egiziano per gli Investimenti, Ashraf Salman, e dal Vice Presidente di Pirelli & C. S.p.A e responsabile della Region Middle East, Africa e India di Pirelli Tyre S.p.A, Alberto Pirelli. Erano presenti alla firma anche Fakhry Abdel Nour, Ministro egiziano del Commercio e dell’Industria, e Carlo Calenda, Viceministro del Ministero italiano allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero.

Sulla base del Memorandum è previsto che Atco investa circa 107 milioni di dollari (circa 85 milioni di euro) per l’espansione e ulteriore potenziamento tecnologico della propria fabbrica. L’investimento, previsto nell’arco di un periodo di 36 mesi dal verificarsi delle condizioni per l’avvio delle attività di ampliamento, si tradurrà in opportunità di lavoro nei servizi correlati alla realizzazione e, una volta completato, nella creazione di un massimo di 250 posti di lavoro diretti, a fronte di un aumento della produzione annuale di circa 300mila pneumatici radiali truck.

Dal 1999, quando è diventata il maggiore azionista di Atco, Pirelli ha investito circa 200 milioni di euro in Egitto, dove oggi impiega direttamente oltre 1.200 persone e produce circa 850mila pneumatici truck l’anno.

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FTSE4GOOD: IL RATING ESG DI PIRELLI È 100/100 PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO

La revisione semestrale degli indici FTSE4Good 2014, condotta da FTSE, ha riconfermato Pirelli negli indici azionari di sostenibilità della Borsa di Londra – settore Automobile & Parts – con un rating pari a 100 su 100 per il terzo anno consecutivo.

Gli Indici FTSE4Good nascono per supportare gli investotori nell’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nei loro investimenti. Gli indici identificano le aziende che meglio gestiscono i rischi ESG e sono utilizzati come base di investimento da fondi, prodotti finanziari e come indicatori di performance.

I rating ESG sono inoltre utilizzati dagli investitori che desiderano incorporare i fattori ESG nel proprio processo decisionale di investimento.

Per maggiori informazioni: www.ftse.com


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PIRELLI MIGLIORE AZIENDA NEL“CLIMATE DISCLOSURE LEADERSHIP INDEX ITALY 2014“

LEADER PER COMPLETEZZA NELLA STRATEGIA NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E TRASPARENZA NELLA COMUNICAZIONE

Pirelli è stata riconosciuta leader del “Climate Disclosure Leadership Index Italy 2014” (CDLI), indice che valuta la completezza delle strategie aziendali contro i cambiamenti climatici e la trasparenza nella comunicazione agli stakeholder. Pirelli ha conseguito il punteggio di 99/100.

Il risultato è stato annunciato oggi a Milano nel corso della presentazione del CDP Italy 100 Climate Change Report 2014, redatto da SDA-Bocconi con il supporto di IMQ, e focalizzato sulle modalità di affrontare e gestire i cambiamenti climatici da parte delle 100 più grandi aziende italiane quotate.

L’impegno di Pirelli nei confronti di investitori e stakeholder nella sfida ai cambiamenti climatici è testimoniato dall’integrazione dei target di sostenibilità ambientale – sia di prodotto che di processo  -nell’Industrial Plan del Gruppo. Pirelli si è posta l’obiettivo di ridurre la resistenza al rotolamento del 40% per i pneumatici car, del 20% per il segmento truck e del 10% per il moto entro il 2020 rispetto al 2007. Sempre entro il 2020, Pirelli punta a una riduzione del 15% delle emissioni specifiche di CO2 e del 18% del consumo specifico di energia delle proprie fabbriche rispetto al 2009.

Tra i principali impegni globali di Pirelli in ambito Climate Change rientra il CDP Supply Chain,  programma che nel 2014 ha coinvolto oltre 120 fornitori strategici nella quantificazione dei benefici in termini finanziari, di reputazione e di gestione del rischio derivanti da una corretta gestione delle proprie emissioni di CO2.

Pirelli ha inoltre sottoscritto, nell’ambito del Prince of Wales’s Corporate Leaders Group , il “Trillion Tonne Communiqué”, documento programmatico per la riduzione delle emissioni globali al fine di contenere l’innalzamento della temperatura terrestre entro i 2° C. Pirelli ha anche aderito alla Road to Paris 2015, iniziativa internazionale che si propone di promuovere la collaborazione fra pubblico e privato al fine di individuare soluzioni e politiche comuni per affrontare i cambiamenti climatici. L’iniziativa si concretizzerà da parte di Pirelli nella firma dell’accordo internazionale sul clima (“Dichiarazione di Parigi”) che verrà sottoscritto nel corso del prossimo vertice mondiale dell’UNFCCC che si terrà nella capitale francese nel 2015.

CDP

CDP è un’organizzazione no profit internazionale che fornisce ad imprese, governi ed investitori l’unico sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. CDP lavora per conto di 767 investitori istituzionali che gestiscono asset per 92 trilioni di dollari, ed incentiva le imprese sia a rendere disponibili informazioni sull’impatto delle loro attività sull’ambiente ma anche ad intraprendere azioni di mitigazione delle stesse. CDP attualmente detiene il maggiore database in merito ai rischi del cambiamento climatico, della gestione delle acque e delle foreste e li mette al servizio delle decisioni strategiche di investimento e delle scelte in materia di politica ambientale. Per maggiore informazioni www.cdp.net

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