Sostenibilità

Pirelli si unisce a The Ray

L'azienda italiana supporterà il tratto di 29 chilometri dell'Interstate 85 nella Georgia occidentale, progettato per essere un campo di prova per idee e tecnologie per la trasformazione delle infrastrutture di trasporto

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Pirelli Nord America ha annunciato una nuova partnership con The Ray, un'organizzazione non profit con sede ad Atlanta che ha contribuito allo sviluppo di una strada a impatto zero su un tratto di 29 chilometri dell'Interstate 85 nella Georgia occidentale, vicino alla fabbrica Pirelli di Roma.

Questa partnership mira a promuovere la ricerca e le soluzioni in ambiti come: nuove tecnologie per la sicurezza stradale, l'economia circolare, le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, l'energia rinnovabile e gli impatti ambientali e sociali degli pneumatici e delle strade. Come parte del Consiglio consultivo di questa organizzazione non profit, Pirelli contribuirà alla riflessione strategica sulle strade del futuro.

 

 

Con diverse ricerche che evidenziano i benefici dell'asfalto modificato con gomma e del riutilizzo dei materiali degli pneumatici, Pirelli sta valutando progetti futuri con The Ray per approfondire la ricerca sugli effetti dell'asfalto modificato con gomma, nonché sull'utilizzo degli aggregati derivati dalle gomme per le gallerie di raccolta delle acque piovane.

Inoltre, il marchio si unisce a una partnership a più livelli focalizzata sulle pneumatici e sull'economia circolare, promuovendo l'educazione, l'innovazione, lo sviluppo di soluzioni e la condivisione delle migliori pratiche.

"Far parte delle soluzioni di sostenibilità che vanno oltre il nostro prodotto è una parte importante del nostro impegno per l'azione climatica", afferma Maureen Kline, Vicepresidente Affari Pubblici e Sostenibilità di Pirelli Nord America. "Sappiamo che le gomme sono l'unico elemento tra il veicolo e la strada. Collaborando con The Ray, possiamo unire le forze per individuare sfide, sviluppare soluzioni e apportare un vero cambiamento".

 

 

Pirelli ritiene che il design degli pneumatici avrà un ruolo chiave nella definizione del futuro della mobilità, e questa nuova partnership dimostra il suo impegno nel perseguire obiettivi sempre più ambiziosi in termini di sostenibilità. L'azienda si è prefissata degli obiettivi che mirano ad aumentare il contenuto rinnovabile e riciclato negli pneumatici e ridurre gli impatti ambientali. Inoltre, Pirelli sta concentrando gli sforzi su strategie di mitigazione per gli impatti più ampi dei suoi prodotti, compresi gli pneumatici a fine vita e le particelle derivanti dall'usura delle gomme e delle strade. La partnership con The Ray esaminerà anche queste aree di mitigazione dal momento che Pirelli cerca di diventare un custode ancora migliore dei propri prodotti.

"Pirelli si pone in prima linea dalla Georgia, con un impianto di produzione avanzato che è stato il primo stabilimento di pneumatici al mondo certificato FSC. Allo stesso modo, The Ray guida e amplia l'infrastruttura di trasporto a impatto zero dalla The Ray Highway in Georgia", ha dichiarato Allie Kelly, Direttore Esecutivo di The Ray. "L'allineamento tra le organizzazioni, incentrato sulla sicurezza, la circularità e l'innovazione, darà impulso alla partnership per produrre progetti e ricerche rivoluzionari negli anni a venire, e l'impatto beneficerà le comunità in tutto il paese".

The Ray è un'organizzazione non profit e un laboratorio di innovazione vivente focalizzato sul trasporto su strada sostenibile e sulla definizione di nuovi standard per le strade del futuro. I progetti attuali includono la possibilità di installare pannelli solari nelle aree di rispetto autostradali, la gestione dei dati basata su cloud per la sicurezza ed l'efficienza dei veicoli connessi, droni utilizzati come primi soccorritori, giardini di impollinatori per specie in via di estinzione, e ulteriore implementazione e impatto di bioswales. The Ray definisce l'equilibrio nel trasporto come "Zero Morti, Zero Rifiuti, Zero Carbonio e Zero Impatto", e facilita la costruzione e l'espansione di progetti di trasporto e energia pulita con agenzie di trasporto, incluse le Dipartimenti di Trasporto della Georgia e di altri stati, agenzie autostradali e consorzi regionali e governi locali.