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10/02/2012

Sostenibilità, la strada sicura per il futuro

23 gennaio 2012: Pirelli ha ospitato un convegno dedicato alla sostenibilità che ha visto la partecipazione dei più importanti interlocutori politici, economici e istituzionali affrontare il tema della produzione sostenibile.

Momento clou dell’evento l’accordo siglato da Marco Tronchetti Provera con il Ministero italiano dell’Ambiente per ridurre l’impatto sul clima che deriva sia dalle attività produttive sia dall’impiego dei pneumatici.

L’accordo testimonia l’impegno crescente della società che sviluppa sistemi produttivi e prodotti capaci di garantire la riduzione degli impatti ambientali, la qualità e la sicurezza per il consumatore. Elementi che consentono all’azienda di aumentare costantemente la propria efficienza, con importanti risultati anche economici, e di disporre di un’ulteriore leva competitiva sui mercati.

Per migliorare la sicurezza dei propri prodotti, a beneficio delle persone e dell’ambiente, ogni anno Pirelli investe in ricerca e sviluppo il 7% dei ricavi del segmento Premium, valore fra i più elevati nel settore tyre. Parallelamente, il piano di contenimento degli impatti ambientali prevede, entro il 2015, un impegno a ridurre del 15% le emissioni di CO₂ e di oltre il 50% il prelievo specifico di acqua.

“Parlare di sostenibilità oggi – ha dichiarato il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera – significa parlare innanzitutto di tecnologie che permettono di migliorare costantemente la qualità della vita. L’Europa non può competere con i Paesi emergenti dal punto di vista dei costi di produzione e della domanda interna, ma una delle cose in grado di garantirle un futuro è senza dubbio quella di essere più avanti nella ricerca di una crescita sostenibile”.

Per Pirelli la responsabilità sociale non è un costo, bensì una condizione indispensabile per il futuro delle aziende che, grazie a tecnologie all’avanguardia, riescono a sviluppare modelli più responsabili ed efficienti.