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Terza doppietta stagionale di Carlos Checa

“Un week end davvero notevole grazie al fatto che che la pioggia prevista per il giorno di gara non si è presentata all’appuntamento. Durante la Superpole bagnata , Pirelli ha dimostrato di avere gomme da pioggia posteriori molto performanti (Diablo Rain) e una rain anteriore più dura che ha aiutato Sykes (Kawasaki) ad ottenere la seconda pole della sua carriera in SBK. Pirelli ha portato oltre 5000 pneumatici per soddisfare l’esigenza delle quattro classi con oltre 130 piloti, più la Coppa dei Due Paesi. La coppa è stata organizzata da Yakhnich Motorsport e vede come partecipanti i piloti nazionali Russi ed Italini che disputeranno la seconda manche in Russia tra due mesi – anteprima della gara SBK prossimo anno in Russia. In Gara 1 la maggior parte piloti SBK ha scelto il nuovo pneumatico posteriore SC1, abbinato alle soluzioni anteriori A (SC1) e B (SC2). Checa (Ducati) è stato l’unico pilota che ha utlizzato il pneumatico posteriore (C), quello più conservativo e più duro, che gli ha fruttato una vittoria ad 1 secondo da Biaggi (Aprilia), seguito da Melandri (Yamaha), Sykes (Kawasaki) e Laverty (Yamaha ). La temperatura d’ asfalto di 45 gradi all’inizio di Gara 2 ha portato Smrz e Guintoli (Ducati) a cambiare il pneumatico posteriore con quello più morbido (SC0) e Checa (Ducati) a passare alla soluzione posteriore ( B). La bandiera rossa dopo due incidenti nella stessa curva ha ridotto la gara a solo 14 giri e ha convinto Badovini (BMW) e Haga (Aprilia) a montare la soluzione posteriore morbida (SC0), registrando così le loro migliori prestazioni della stagione in 3° e 4° posto . Prima dell’ interruzione di Gara 2, Biaggi (Aprilia) ha registrato il lap record di 1’36,34 seguito dal Best Lap Pirelli di 1’36,52 segnato da Checa (Ducati) nella seconda parte di gara . Ottimo risultato anche per Parkes (Kawasaki) nella gara Supersport, che come molti piloti ha scelto il nuovo posteriore morbido (SC0) e ha ottenuto la sua prima vittoria in questa stagione. Complimenti anche a Davide Giugliano (Ducati) per la vittoria e il record sul giro in gara Stk1000.”
Giorgio Barbier, Racing Director, Pirelli Moto.

Pirelli BEST LAP Awards:
SBK Race 1 – Carlos Checa (Althea Racing), 1’36.520 (Lap 5)
SBK Race 2 – Carlos Checa (Althea Racing), 1’36.344 (Lap 3)

Total BEST LAP (SBK):
Checa C. (Althea Racing): 5, Biaggi M. (Aprilia Alitalia Racing): 3, Haga N. (PATA Racing Team Aprilia): 1, Sykes T. (Kawasaki Racing Team Superbike): 1, Camier L. (Aprilia Alitalia Racing): 1, Fabrizio M. (Team Suzuki Alstare): 1

WSS – Fabien Foret (Hannspree Ten Kate Honda), 1’40.054 (Lap 7)

Total BEST LAP (WSS): Foret F. (HANNspree Ten Kate Honda): 2, Lowes S. (Parkalgar Honda): 1, Scassa L. (Yamaha ParkinGO Team): 1, Davies C. (Yamaha ParkinGO Team): 1

Stk1000 – Davide Giugliano (Althea Racing), 1’38.825 (Lap 4)
Stk600 – Nicola Jr. Morrentin (Elle2Ciatt), 2’01.497 (Lap 12)

Misano Adriatico (RN), domenica 12 giugno – Una bellissima giornata di sole ha fatto da cornice alla terza doppietta del 2011 conquistata da Carlos Checa, che, con questo risultato, diventa lo spagnolo più vittorioso in Superbike – superando Ruben Xaus – davanti ai 61.000 spettatori presenti nel weekend.

Gara 1
Lo spagnolo Carlos Checa (Althea Racing Ducati) si è aggiudicato gara 1 sul Misano World Circuit, rafforzando la sua posizione di leader nel Campionato Mondiale. Alle sua spalle – sia in gara, sia nella classifica – troviamo Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), dolorante per la caduta di ieri che gli ha provocato una piccola frattura alla caviglia sinistra – che nelle prime battute aveva guidato il gruppo e dato l’impressione di poter vincere. Podio anche per Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) lontano, però, dai primi due.

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha strappato il quarto posto ad Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) proprio all’ultima curva. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superbike Team) ha concluso all’ottavo posto, mentre sono andati a punti anche Matteo Baiocco, Alessandro Polita (ambedue Barni Racing Team Ducati) e Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team).

Risultati gara 1:
1. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 39’03.132 (155,828 kph);
2. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 0.984;
3. Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 17.124;
4. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 18.652;
5. Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 18.929;
6. Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 21.003;
7. Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 22.942;
8. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 23.117;
9. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 31.729;
10. Berger M. (FRA) Ducati 1098R 34.466; etc.

Gara 2
La seconda gara del San Marino Round ha avuto due partenze, a causa di una bandiera rossa al 10° giro, esposta per la presenza in pista delle moto di Melandri e Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team), caduti uno dopo l’altro. Vincendo anche questa prova, Checa è riuscito a centrare un’altra doppietta. Il leader del Campionato è stato impegnato a lungo da Biaggi che, per un errore in curva negli ultimi giri, ha lasciato via libera allo spagnolo.

Podio per Noriyuki Haga (Pata Racing Team Aprilia), che ha respinto l’attacco di un fortissimo Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team), in costante crescita. Il generoso Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsports), dopo essere stato con i primi, ha concluso in quinta posizione, vincendo il duello con Michel Fabrizio (team Suzuki Alstare) autore di una bella rimonta. A punti anche Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia Superbike Team) e Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki).

Risultati gara 2 (14 giri):
1. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 22’44.117 (156,138 kph);
2. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1.484;
3. Haga N. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 7.772;
4. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 7.856;
5. Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 9.714;
6. Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 10.777;
7. Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 10.875;
8. Xaus R. (ESP) Honda CBR1000RR 13.483;
9. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 13.576;
10. Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX-10R 17.962; etc.

Classifica piloti (dopo 6 di 13 round):
1. Checa 245;
2. Biaggi 173;
3. Melandri 150;
4. Laverty 123;
5. Haslam 106;
6. Camier 101;
7. Fabrizio 95;
8. Rea 94;
9. Smrz 83;
10. Guintoli 72; etc.

Costruttori:
1. Ducati 252;
2. Aprilia 212;
3. Yamaha 190;
4. BMW 138;
5. Honda 111;
6. Suzuki 99;
7. Kawasaki 89.

Mondiale Supersport
Approfittando dell’assenza di Luca Scassa e delle difficoltà di Chaz Davies (entrambi con Yamaha ParkinGO Team), Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com) vincendo a Misano è passato in testa alla classifica mondiale. L’australiano ha preceduto Fabien Foret (Hannspree Ten Kate Honda), mentre nelle ultime battute Sam Lowes (Parkalgar Honda) e David Salom (Kawasaki Motocard.com) hanno superato l’ottimo Ilario Dionisi (Honda Italia Improve FG), per quasi tutta la gara in seconda posizione. Unico altro pilota italiano nella top ten è Roberto Tamburini (Bike Service R.T. Yamaha), nono, mentre solo Alessio Velini (Velmotor 2000) – anch’egli una wild card come Dionisi – è andato a punti.

Risultati:
1. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX-6R 37’00.851 (150,708 kph);
2. Foret F. (FRA) Honda CBR600RR 1.933;
3. Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 2.890;
4. Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-6R 3.262;
5. Dionisi I. (ITA) Honda CBR600RR 4.976;
6. Davies C. (GBR) Yamaha YZF R6 7.024;
7. Ellison J. (GBR) Honda CBR600RR 7.344;
8. Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 16.093; etc.

Classifica piloti (dopo 5 round di 12):
1. Parkes 85;
2. Davies 80;
3. Scassa 70;
4. Foret 56;
5. Salom 55;
6. Harms 51;
7. Lowes 43;
8. Marino 31; etc.

Costruttori:
1. Yamaha 110;
2. Honda 88;
3. Kawasaki 85;
4. Triumph 14.

Superstock 1000
Davide Giugliano (Althea Racing Ducati) ha vinto con ampio margine la terza prova della FIM Cup Superstock 1000, interrotta con la bandiera rossa al termine del decimo giro per una caduta. Alle spalle del pilota romano altri due italiani, Danilo Petrucci (Barni Racing Team Ducati) e Lorenzo Zanetti (BMW Motorrad Italia Superstock Team). Unico straniero nei primi dieci il francese Sylvan Barrier (BMW Motorrad Italia Superstock Team) che ha preceduto Niccolò Canepa (GOELEVEN Kawasaki), Michele Magnoni (Baru Racing Team BMW) e Fabio Massei (Team Piellemoto BMW).

Risultati :
1. Giugliano D. (ITA) Ducati 1098R 16’36.317 (152,698 kph);
2. Petrucci D. (ITA) Ducati 1098R 3.180;
3. Zanetti L. (ITA) BMW S1000 RR 5.253;
4. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 10.668;
5. Canepa N. (ITA) Kawasaki ZX-10R 11.559;
6. Magnoni M. (ITA) BMW S1000 RR 14.552;
7. Massei F. (ITA) BMW S1000 RR 15.413;
8. La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 16.063; etc.

Classifica piloti (dopo 3 round di 10):
1. Giugliano 70;
2. Petrucci 53;
3. Zanetti 48;
4. Barrier 29;
5. Magnoni 26;
6. Canepa 24;
7. Massei 20;
8. Antonelli 18.

Manufacturers:
1. Ducati 70;
2. BMW 57;
3. Kawasaki 31;
4. Honda 26;
5. Yamaha 4.

Coppa dei Due Paesi
Quasi trenta piloti hanno preso parte alla prima prova della Coppa dei Due Paesi, manifestazione che vede la partecipazione di piloti italiani e russi. In questa prima gara – la seconda si disputerà il 21 agosto sul circuito russo di Kazan – si è imposto il russo Vladimir Leonov (Yaknich Motorsport), pilota che abitualmente gareggia in Italia, davanti ad Andrea Agnelli (Clinica della Moto), Stefano Togni (Str lg factory) e Denis Sacchetti (S.D. Rider Team).