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Phillip Island – Round 1 – Report di Gara

Il Campionato Mondiale Superbike 2011 ha avuto il suo avvio sul circuito australiano di Phillip Island dove – davanti a 63.200 spettatori – si è registrata una doppia affermazione di Carlos Checa (Althea Racing) che ha preceduto in ambedue le gare Max Biaggi (Aprilia Alitalia). Buon esordio in questa categoria di Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) alla prima esperienza con doppia gara.

“Un modo impegnativo per iniziare la stagione per l’ottavo anno come fornitore ufficiale pneumatici dei pneumatici di Superbike, Pirelli ha portato 2000 gomme per effettuare due giorni di prova all’inizio della settimana con i piloti SBK e SSP che hanno testato 4 pneumatici anteriori e 5 pneumatici posteriori, alcuni dei quali sono stati resi disponibili anche per il weekend di gara. Un lotto totale di 3000 pneumatici Diablo Superbike e Diablo Supercorsa sono stati portati per le corse, che comprendeva mescole morbida (SC1), media (SC2) e dura (SC3) per i pneumatici anteriori e mescole morbida (SC0) e media-morbida (SC1) per i pneumatici posteriori, tra cui un profilo nuovo più largo e più alto. Le condizioni della pista sono cambiate radicalmente nel corso della settimana, a partire dal 50% umidità e 24-30 gradi in pista al umidità 55% e 49 gradi rilevata durante le prove di venerdì e la Superpole. Con la pioggia Domenica mattina, le squadre SBK e SSP hanno dovuto rifare setup per Gara 1 per le nuove condizioni: temperature in pista di 23°C e 75% di umidità. Checa (Ducati) è stato il pilota più forte per tutta la settimana, dopo essere andato sotto il tempo di 1’31 nei test e ripetuto questa performance in Superpole, ha registrato un nuovo migior giro di 1’30,882 e la pole position. Le soluzioni anteriore “B” (media) e posteriore “B” (mid-soft)  sono state le scelte dei piloti classificati primo e secondo, anche se sul podio Haslam (BMW) e Melandri (Yamaha) hanno schelto la “D” media per il posteriore, il quale è stato progettato solo per il Phillip Island, aiutando Haslam a registrare il secondo podio di BMW e Melandri il suo primo per SBK. Quattro piloti hanno scelto di fare cambi gomme per gara 2: Xaus (BMW), Haga (Aprilia), Corser (BMW), Lascorz (Kawasaki) hanno montato la “A” posteriore, invece Checa ha scelto la “B” anteriore. Nella SSP, Foret (Honda) ha stabilito il nuovo record sul giro e la Yamaha è tornata al podio Supersport con la vittoria di Scassa, seguito da Parkes (Kawasaki) e Lowes (Honda). Le difficoltà incontrate nella SSP e le modifiche da Gara 1 a Gara 2 in SBK dimostrano la necessità di uno sforzo continuo di Pirelli per trovare  soluzioni adatte alle condizioni di pista umida encontrate durante il fine settimana.” – Giorgio Barbier, Racing Director, Pirelli Moto

Pirelli Best Lap Awards:

SBK Race 1 – Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing), 1’32.034 (Lap 2)

SBK Race 2 – Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing), 1’32.012 (Lap 3)

Total BEST LAP (SBK): Biaggi M. (Aprilia Alitalia Racing): 2

World Supersport – Fabien Foret (HANNspree Ten Kate Honda), 1’34.941 (Lap 2)

Total BEST LAP (WSS): Foret F. (HANNspree Ten Kate Honda): 1

GARA 1

Carlos Checa (Althea Racing) ha fatto registrare, al termine dei 22 giri previsti, un vantaggio di oltre quattro secondi su Max Biaggi (Aprilia Alitalia), distacco che rappresenta la dimostrazione più evidente della superiorità dello spagnolo nella prima gara del Campionato Mondiale Superbike 2011. Checa è passato in testa al terzo giro e nessuno è stato in grado di insidiare la sua posizione di leader.

Biaggi, da pilota esperto, ha capito che era impossibile oggi tenere il passo dell’iberico ed ha gestito con facilità la seconda posizione, realizzando anche il giro più veloce della gara.

Completa il podio Leon Haslam (BMW Motorrad) che ha respinto gli attacchi dei due piloti del Team Yamaha World Superbike, Eugene Laverty e Marco Melandri, che hanno concluso nell’ordine, tagliando il traguardo in volata.

Sesta posizione per Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) autore di un bellissimo recupero che gli ha consentito di precedere Jakub Smrz (Ducati Effenbert – Liberty Racing) e Tom Sykes (Kawasaki Racing). A punti anche gli altri italiani Roberto Rolfo (Kawasaki Pedercini) e Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia).

Risultati gara 1:

1. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 34’16.503; 2. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 4.365; 3. Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 10.719; 4. Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 11.266; 5. Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 11.293; 6. Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 12.039; 7. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 20.294 8. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 20.742; 9. Haga N. (JPN )Aprilia RSV4 Factory 22.421; 10. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 25.822; 11. Rolfo R. (ITA) Kawasaki ZX-10R 29.270; 12. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 31.059; 13 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 31.721; 14. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 36.389; 15. Staring B. (AUS) Kawasaki ZX-10R 36.470; 16. Xaus R. (ESP) Honda CBR1000RR 41.928; etc.

GARA 2

Imponendosi anche in gara 2, Carlos Checa (Ducati Althea Racing) ha centrato una splendida doppietta, la terza dopo quella conquistata ad Imola lo scorso settembre e quella di Miller nel 2008.

Anche nella seconda prova nessuno è stato in grado di mettere in difficoltà la marcia di Checa, che ha preceduto Max Biaggi (Aprilia Alitalia) il quale, a sua volta, ha duellato nella parte finale con Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) che ha preceduto sul traguardo. Jonathan Rea (Castrol Honda) alla fine è riuscito a conquistare una quarta posizione che lo ripaga in parte della sfortuna patita nei test (caduto pesantemente), precedendo Leon Haslam (BMW Motorrad).

A punti sono andati anche gli italiani Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), ottavo, e Roberto Rolfo (Kawasaki Pedercini), dodicesimo.

Risultati gara 2:
1. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 34’15.041 (171,308 kph); 2. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1.188; 3. Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 1.406; 4. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 10.563; 5. Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 10.885; 6. Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 16.914; 7. Haga N. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 17.558; 8. Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 17.679; 9. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 18.070; 10. Xaus R. (ESP) Honda CBR1000RR 19.053 11. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 19.060; 12; Rolfo R. (ITA) Kawasaki ZX-10R 23.771; 13. Waters J. (AUS) Suzuki GSX-R1000 23.956; 14. Toseland J. (GBR) BMW S1000 RR 28.713; 15. Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 32.673; 16. Aitchison M. (AUS) Kawasaki ZX-10R 33.226; etc.

Classifica Campionato (dopo 1 round di 13):
1. Checa 50; 2. Biaggi 40; 3. Melandri 27; 4. Haslam 27; 5. Fabrizio 18; 6. Rea 17; 7. Haga 16; 8. Sykes 15; 9. Laverty 14; 10. Smrz 14; etc.

Classifica costruttori:
1. Ducati 50; 2. Aprilia 40; 3. Yamaha 29; 4. BMW 27; 5. Suzuki 18; 6. Honda 17; 7. Kawasaki 15.

Mondiale Supersport
Il ventisettenne aretino Luca Scassa (Yamaha PakinGO), al termine di una combattutissima gara, ha vinto la prima prova del Campionato Mondiale Supersport 2011. L’italiano ha voluto fortemente la vittoria, conquistata in volata su Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com) e Sam Lowes (Parkalgar Honda).

E’ stata una gara emozionante che, nelle prime battute, ha visto un gruppetto piuttosto nutrito di piloti  lottare per le prime posizioni, tra i quali, oltre ai primi tre, anche David Salom (Kawasaki Motocard.com), quarto alla fine, e Chaz Davies (Yamaha ParkinGO), costretto ai box per una foratura e solo diciottesimo al traguardo.

Vittorio Iannuzzo (Kawasaki Lorenzini by Leoni) ha concluso all’ottavo posto e  Danilo Dell’Omo (Triumph Suriano), decimo. Sfortunato Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service) anche lui costretto ad una sosta ai box e ventesimo alla fine, preceduto dal suo compagno di squadra Luca Marconi al suo debutto di categoria.

Risultati Supersport:

1. Scassa L. (ITA) Yamaha YZF R6 33’34.739 (166,792 kph); 2. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX-6R 0.009; 3. Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 0.033; 4. Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-6R 0.272; 5. Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 16.969; 6. Ellison J. (GBR) Honda CBR600RR 23.943; 7. Marino F. (FRA) Honda CBR600RR 31.788; 8. Iannuzzo V. (ITA) Kawasaki ZX-6R 31.837; etc.

Classifica campionato (dopo 1 round di 13):

1. Scassa 25; 2. Parkes 20; 3. Lowes 16; 4. Salom 13; 5. Harms 11; 6. Ellison 10; 7. Marino 9; 8. Iannuzzo 8; etc.

Classifica costruttori:
1. Yamaha 25; 2. Kawasaki 20; 3. Honda 16; 4. Triumph 6.