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"UTAH Grand Prix" a Salt Lake City: dominano Pirelli e Aston Martin

Salt Lake City (USA), 16 luglio 2006- A due settimane dalla
brillante affermazione di Lime Rock, il binomio Aston
Martin-Pirelli torna a vincere negli USA primeggiando nello Utah
Grand Prix, quinto appuntamento dell’American Le Mans Series
corsosi oggi sul nuovo circuito di Tooele, nei pressi di Salt Lake
City. Un circuito che tra l’altro il pi lungo
tracciato stradale statunitense (7,3 Km) ed reso ancor
pi impegnativo dalla sabbia e dal sale che il vento sparge
continuamente sull’asfalto, rendendolo estremamente viscido.

Nonostante tali difficolt oggettive, le Aston Martin DBR9
ufficiali di Enge-Turner e Sarrazin-Piccini gommate Pirelli P Zero
Racing hanno dominato la scena tanto in qualifica quanto in corsa.
Con Tomas Enge e Stphane Sarrazin i coup britannici
hanno monopolizzato la prima fila nella classe GT1, arrivando poi
nello stesso ordine al traguardo. L’Aston Martin numero 007
rimasta in testa dall’inizio alla fine, mentre per la
vettura gemella (009), la seconda sosta ai box l’ha relegata a
lungo al quarto posto dietro alle Corvette C6R ufficiali. Una volta
fermatesi pure le due vetture americane per il rifornimento,
Sarrazin si riportato definitivamente alle spalle della
DBR9 di Enge.

Dopo la vittoria in volata di due settimane fa a Lime Rock grazie
alla DBR9 di Sarrazin-Lamy, quella odierna la prima
doppietta conseguita da Pirelli Competizioni e Aston Martin Racing
in questa prima stagione di impegno comune nell’importante serie GT
statunitense. Come osserva il toscano Andrea Piccini, schierato con
Sarrazin sull’Aston Martin gommata Pirelli giunta seconda assoluta,
“i nostri P Zero Racing hanno indubbiamente fatto la differenza
su una pista resa scivolosa dalla sabbia e con l’asfalto gi
oltre i 50 C poco prima del via. Le nuove soluzioni proposte
da Pirelli in questa corsa, su una pista molto guidata e quindi non
certo facile per le gomme, hanno insomma fatto la differenza,
insieme agli sviluppi tecnici che hanno migliorato ulteriormente la
competitivit dell’Aston Martin. Personalmente sono
ovviamente soddisfatto d’aver esordito in un campionato di grande
importanza internazionale come l’American Le Mans Series con un
podio”.

Peter Tyson, Vice President Communications di Pirelli Tyres,
commenta l’esito dello “Utah Grand Prix” rilevando che
“l’affermazione netta e cristallina dei P Zero Racing in una
gara massacrante, disputatasi in condizioni di calura estrema e con
la pista resa insidiosa da sabbia, sale e residui di ogni tipo,
confermano il notevole grado di competitivit delle gomme
schierate dalla Pirelli. Tra le qualit decisive dei P Zero
Racing il caso di rimarcare la costanza di rendimento e la
resistenza all’usura – aspetti che hanno fatto la differenza
rispetto ai prodotti concorrenti”.


Classifica finale, Classe GT1:


1 Enge-Turner (Aston Martin DBR9), in 2h48’22”685;
2 Sarrazin-Piccini (Aston Martin DBR9), +1 giro;


3 Fellows-O’Connell (Corvette C6-R), +1 giro.

Informazioni e immagini sulle corse Pirelli sono
disponibili sul sito www.pirellicompetizioni.com

Scarica la news (PDF, 83,2KB)

Categories: Auto Motorsport