- Share on:
Eccellente risultato d'insieme di Pirelli alla "12 Ore di Sebring"
Sebring (USA), 18 marzo 2006 - La vittoria nella categoria
GT2 con la Panoz Esperante di Bourdais-Brabham-Maxwell, agilmente
davanti a Porsche 996 GT3-RSR e Ferrari 430 GTC, e il secondo e
terzo posto tra le fila delle GT1 con le Aston Martin DBR9 di
Sarrazin-Lamy-Bright e Turner-Enge-Kiesa sono il bilancio positivo
con cui Pirelli Competizioni torna dalla “12 Ore di Sebring”
2006.
Molto veloce fin dalle qualifiche, la Panoz gommata Pirelli P Zero
Racing ha lottato con la Ferrari e la Porsche praticamente per la
quasi totalit della maratona della Florida. Tuttavia, nel
finale la coup americana ha allungato il passo, lottando
con la Porsche di Lieb-Van Overbeek-Fogarty fino alle battute
conclusive. La Ferrari ha invece perso un po’ di smalto nel finale
dopo essere stata minacciosa in pratica per dieci delle dodici ore
di corsa.
Nella categoria regina delle Gran Turismo, la GT1, dopo il miglior
tempo in prova di Pedro Lamy – record assoluto del tracciato
americano -, le Aston Martin sono state sopravanzate dalla Corvette
C6R di Gavin-Beretta-Magnussen, rivelatasi decisamente pi
consistente rispetto alle qualifiche e con un ritmo pi
incisivo nelle battute iniziali della corsa. Tale accelerazione
nelle prime ore ha in pratica deciso il risultato, senza contare
che le Aston Martin gommate Pirelli hanno sofferto la grande calura
del primo pomeriggio assai pi del giallo coup
statunitense. La situazione per migliorata
notevolmente nelle ore conclusive, grazie a temperature esterne
pi miti che hanno permesso alle poderose Aston-Pirelli di
segnare anche il miglior tempo in corsa.
Pierluigi De Cancellis, Circuit Manager di Pirelli Competizioni,
commenta l’esito della 54a “12 Ore di Sebring” annotando che “il
bilancio della maratona americana da considerare positivo
poich nella classe GT1 abbiamo segnato la pole position e
piazzato le due Aston Martin sul podio bench non avessimo
praticamente provato in condizioni di gara in precedenza. La calura
estrema tipica di Sebring in questo periodo e l’asfalto misto a
cemento estremamente sconnesso e scivoloso non ci hanno sicuramente
facilitato il compito. Le Panoz ci hanno offerto una magnifica
affermazione che vale oro soprattutto considerando che abbiamo
avuto la meglio sulla temibile Ferrari F430 GTC e su una delle
Porsche 996 GT3-RSR pi efficaci attive in America. Il
risultato complessivo perci di buon auspicio in
vista dell’inizio della stagione europea, il 7 maggio a
Silverstone”.
Classifica finale, Classe GT1:
1 Magnussen-Beretta-Gavin (Corvette C6R), in
12h03′+8”938;
2 Lamy-Sarrazin-Bright (Aston Martin DBR9), +1 giro;
3 Turner-Kiesa-Enge (Aston Martin DBR9), +14 giri.
Classifica finale, Classe GT2:
1 Bourdais-Brabham-Maxwell (Panoz Esperante), in
12h02’24”763;
2 Lieb-Van Overbeek-Fogarty (Porsche 996 GT3-RSR),
+5”365;
3 Lazzaro-Kelleners-Melo (Ferrari F430 GT), +49”013.
Categories: Auto Motorsport