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Pirelli lancia Eufori@ nasce il primo pneumatico MIRS
La rivoluzionaria tecnologia robotizzata ha consentito di
ottenere un innovativo Run Flat antidetallonamento. Da BMW la prima
omologazione per la Mini Cooper.
Vizzola Ticino (Va), 24/25 ottobre 2001 – Pirelli annuncia
oggi la commercializzazione di Eufori@, il primo pneumatico
prodotto con il rivoluzionario sistema MIRS-Modular Integrated
Robotized System.
L’annuncio arriva in contemporanea con il lancio in anteprima
mondiale al 35esimo Salone di Tokyo della Mini Cooper S, vettura
che per prima ha omologato il Pirelli ” Eufori@” nella misura
205/45 R 17 con caratteristiche Run Flat antidetallonamento.
Al termine di una severissima serie di test su strada e su
pista, BMW ha dunque scelto di adottare gli e-tires Pirelli in
primo equipaggiamento nelle misure da 17 pollici per la gamma Mini
Cooper, una vettura grintosa e performante a cui i pneumatici MIRS
Eufori@ ad alte prestazioni garantiscono un eccezionale livello di
sicurezza e affidabilit anche nelle situazioni di guida
pi esasperata.
Con questa prima omologazione, Eufori@ si afferma come prodotto
industriale, disponibile fin d’ora nelle due misure 205/45 R 17 e
225/45 R 17. Frutto della tecnologia di processo Modular Integrated
Robotized System, la minifabbrica gestita on-line completamente
robotizzata e flessibile, gli e-tires MIRS hanno caratteristiche
totalmente innovative per quanto riguarda prestazioni,
affidabilit e comfort, con un livello qualitativo
difficilmente paragonabile a quello, pur alto, del pneumatico
ottenuto con il processo tradizionale.
Eufori@ il nome pi votato dagli oltre 30.000
partecipanti al grande concorso internazionale lanciato da Pirelli
su Internet per ” battezzare” i pneumatici del Terzo Millennio: un
nome forte e positivo che evoca con successo l’entusiasmo, il
piacere di guida dell’automobilista che da oggi potr
utilizzare pneumatici ad alte prestazioni come i Pirelli MIRS.
Eufori@: la soluzione Pirelli Run Flat
I Pirelli Eufori@ omologati sulla Mini Cooper presentano per la
prima volta la costruzione Run Flat, che permette al pneumatico di
funzionare anche a pressione zero.
Il Run Flat Pirelli una soluzione che rivoluziona non solo
il modo di ” usare” l’automobile ma anche di ” fare” l’automobile.
Se l’assenza della ruota di scorta prima di tutto una
grande opportunit per il designer e il progettista di
vetture supersportive, l’eliminare il rischio di restare ” con le
gomme a terra” diventa un vero e proprio scaccia-incubi per gran
parte delle donne al volante e sicuramente un fatto di sicurezza
personale per la maggior parte degli automobilisti.
Il Run Flat Pirelli Eufori@ consente infatti di percorrere oltre
150 chilometri con il pneumatico sgonfio, viaggiando in perfetta
sicurezza a velocit fino a 80 Km/h.
Questo traguardo di affidabilit di guida, ricercato da
anni, stato finalmente raggiunto da Pirelli proprio grazie
alla nuova tecnologia produttiva MIRS, prevista fin dalla sua
ideazione come in grado di facilitare e rendere pi
competitiva dal punto di vista dei costi di produzione la
costruzione di un pneumatico Run Flat: un’operazione invece
piuttosto problematica se affrontata con il processo tradizionale.
L’estrema flessibilit che il sistema consente in tutte le
fasi della produzione ha permesso ai tecnici Pirelli di integrare
perfettamente la soluzione del fianco autoportante nella struttura
del pneumatico, senza dover penalizzare nessuna delle performance
richieste alle altre aree della copertura. Diversamente da altre
soluzioni, inoltre, nel Run Flat Pirelli l’aggravio di peso e
quindi di sollecitazioni alle sospensioni e al telaio dell’auto
molto contenuto.
Il cerchio antidetallonamento del Run Flat Eufori@ incorpora
anche un sensore di pressione che segnala tempestivamente al
conducente -attraverso una centralina elettronica all’interno
dell’abitacolo- la perdita di pressione avvenuta in seguito ad una
foratura o un urto accidentale.
La tecnologia Run Flat con fianco autoportante di Eufori@
sottolinea una volta di pi la validit della via
Pirelli alla Mobilit Totale, oggi in grado di offrire
soluzioni studiate su misura per le diverse esigenze provenienti
dal mercato e dall’industria automobilistica.
Il processo produttivo MIRS
Con MIRS, Pirelli ha rivoluzionato totalmente le tecnologie e le
metodologie tradizionali di produzione dei pneumatici. Il nuovo
processo si basa sul concetto di ” moduli produttivi” ad altissima
flessibilit (fino al limite di un pneumatico per misura),
collocabili strategicamente sul territorio a seconda delle esigenze
del mercato di riferimento.
In uno spazio robotizzato di circa 350 mq, quanto
necessario per ospitare una minifabbrica MIRS, il lavoro dei robot
copre, ad una velocit che non ha precedenti per questo
settore produttivo, il ciclo di produzione senza interruzioni,
senza semilavorati da movimentare n fasi di stoccaggio
intermedie, senza sprechi di energia. Cos, i robot di MIRS
sono in grado di produrre un pneumatico ogni tre minuti. Questo
permette di abbattere il tempo medio di transito dei materiali dal
magazzino materie prime al magazzino prodotto finito dai 6 giorni
del processo tradizionale ai 72 minuti del MIRS.
Un software integrato gestisce tutte le fasi della produzione: i
movimenti dei robot, il rifornimento automatico dei materiali, la
scelta della misura del pneumatico e quindi del tamburo di
costruzione, la confezione della copertura, la vulcanizzazione, il
controllo di qualit, la movimentazione del prodotto finito.
Ma non tutto: questo programma a sua volta parte
di un software globale che, a monte della fase di manufacturing,
presiede il processo di engineering fino al design iniziale. E’
un’unica architettura che, a partire dalla definizione delle
specifiche di prodotto, determina automaticamente la progettazione
dello stampo, la scelta dei materiali, la progettazione del tamburo
di costruzione. Lo stesso software definisce anche il ” path
driver” dei robot MIRS e ne gestisce i cicli di lavoro.
Questa innovativa tecnologia di processo e di prodotto consente
di offrire al mercato un pneumatico di concezione radicalmente
nuova per la sua composizione strutturale. L’eliminazione dei
fattori di discontinuit consente infatti di ridefinire i
parametri qualitativi di riferimento del pneumatico, dal momento
che ogni discontinuit, ogni intervento umano costituiscono
una possibilit teorica di difformit di prodotto,
dagli sbalzi termici dei semilavorati in fase di movimentazione e
stoccaggio alla presenza di giunte di confezione fino alla
distribuzione termica disomogenea in vulcanizzazione.
I pneumatici destinati a equipaggiare la Mini Cooper sono
prodotti nell’impianto Pirelli MIRS di Breuberg, in Germania, la
cui costruzione iniziata alla fine dello scorso anno e che
gi ora ha posto in funzione due dei tredici moduli
previsti. A regime l’impianto MIRS di Breuberg produrr due
milioni di coperture l’anno.