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Rally di Montecarlo

Il passato e il futuro di Pirelli nel Mondiale Rally si incontrano
al Rally Montecarlo, prima gara del campionato iridato 2001. E’
sulle Prove Speciali monegasche, forse le pi difficili e
delicate di tutto il Mondiale per la definizione e la scelta dei
pneumatici, che la Casa italiana ritrova la collaborazione con
Carlos Sainz, il pilota che ha vinto 2 dei 3 Rally Montecarlo
conquistati dalla ‘P lunga’ negli Anni 90: nel 1991 al volante
della Toyota e nel ’95 con la Subaru. Nuovamente con la Subaru
arriv poi l’ultima vittoria monegasca gommata PZero, grazie
a Piero Liatti nel 1997. Sulla terribile superficie della gara
-tutto asfalto, ma con tante variabili legate a neve e ghiaccio-
tutte queste vittorie furono estremamente influenzate dalla resa
dei pneumatici.

Proprio ci che Pirelli tenter di ripetere dal 18 al
21 gennaio. Il Rally Montecarlo 2001 sar infatti la prima
gara iridata della nuova partnership fra i pneumatici italiani e la
Ford, che si affianca cos a quella Subaru che insieme ai
pneumatici PZero ha conquistato, dal 1994 a oggi, 3 Titoli Iridati
Costruttori e 1 Piloti, oltre a un totale di 31 successi in gara. E
insieme ai piloti delle Subaru Impreza WRC, con in testa il ‘quasi’
iridato 2000 Richard Burns, Pirelli ritrova a Montecarlo al volante
della Ford Focus RS proprio Carlos Sainz e Colin McRae, ovvero gli
interpreti di tante fra le pi belle vittorie della ‘P
lunga’ sullo sterrato e sull’asfalto di tutto il mondo.
Oggi la tecnologia e l’esperienza sui pneumatici si sono
ulteriormente perfezionate, cos come anche il valore
tecnico delle vetture. Le caratteristiche delle gare sono sempre
pi esasperate, fonte di duelli spesso decisi all’ultima PS
e per frazioni di secondo. Subaru e Ford, le due ‘armi’ di Pirelli
in questo Mondiale 2001 ma anche per parecchi anni a venire,
offrono quanto di meglio tecnica e tecnologia presentano oggi sulla
scena rallistica iridata. La Impreza e la Focus incarnano quanto di
pi moderno e raffinato sia oggi disponibile sulle PS di
tutto il mondo.

Gi da Montecarlo la gamma di pneumatici PZero, evoluta e
perfezionata gara dopo gara e test dopo test, presenter le
prime di tante novit attese per il prosieguo del 2001 sia
per i materiali sia per la tecnologia costruttiva. Una stagione
speciale, sul fronte gomme, giacch da quest’anno anche nei
rally su asfalto la scelta sar limitata a due soli tipi di
battistrada, libera restando la scelta delle mescole. Montecarlo fa
ovviamente eccezione: la quasi certa presenza di neve e ghiaccio,
almeno in alcune PS, rende necessarie coperture aggiuntive
specifiche anche chiodate.

DUE BATTISTRADA PER L’ASFALTO PIU’ DUE ‘NEVE’

In totale, Pirelli si presenter a Montecarlo con una gamma
PZero composta da circa 3.000 pneumatici, frutto di un enorme
lavoro di studio, produzione, prove e continue evoluzioni, e
suddivisi per misure e caratteristiche cos come si spiega
in seguito.
Novit di questo Mondiale Rally 2001 che anche
nelle gare su asfalto, cos come dal 2000 per le PS su
sterrato, la scelta di pneumatici sar consentita su due
soli battistrada, mentre la scelta delle mescole a disposizione
sar libera. A Montecarlo, per, sar
possibile utilizzare pneumatici specifici anche chiodati per
neve-ghiaccio e per massimo innevamento.
Ed ecco le ” armi” -sempre equipaggiate con il sistema EMI
anti-degonfiamento- con cui Pirelli si appresta a disputare il
primo rally del Mondiale 2001:

Dall’asciutto a poca neve

NOTA: All’aumentare del numero relativo al livello di
mescola, il pneumatico sempre pi tenero

Da poca a molta neve

Massimo innevamento

La legge del chiodo

Il regolamento del Montecarlo impone leggi specifiche alla
chiodatura dei pneumatici. I chiodi devono essere di queste
dimensioni:

La fascia centrale del pneumatico (47 mm) non pu essere
chiodata

La squadra Pirelli per il Montecarlo

Seguono altre vetture di team non stabilmente impegnati nel
Mondiale

I nostri piloti dicono che…

RICHARD BURNS

In questa gara la scelta delle gomme giuste significa quasi tutto:
pu trascinarti alla vittoria cos come pu
farti perdere la gara con facilit. Alcune Prove Speciali,
ad esempio la classica Sisteron-Thoard, sono particolarmente
difficili. E con le nuove regole che quest’anno limitano le scelte
possibili anche su asfalto, saremo costretti a compromessi molto
pi ‘delicati’ che in passato.

MARKKO MARTIN

Questo sar il mio primo Montecarlo, anche se su neve ho
parecchia esperienza: mi deriva dalle gare a casa mia, in
Estonia Sono entusiasta delle nostre possibilit,
soprattutto dopo i risultati che abbiamo ottenuto nei test. Abbiamo
provato per scelta alcune gomme sbagliate, per capire quale fosse
in quel caso il limite. Ma quando i tecnici della Pirelli mi hanno
montato i pneumatici giusti, sono rimasto sorpreso da quanta
aderenza abbiamo trovato. Specialmente con tanta neve!

CARLOS SAINZ

Abbiamo ancora tanto da imparare per trarre il meglio dalla
combinazione Ford-Pirelli, e penso che saremo in grado di
raggiungere il massimo a stagione pi avanzata. Comunque
Montecarlo un rally in cui la Pirelli sempre
andata estremamente bene, e sono certo che in ogni condizione
avremo la migliore scelta di gomme possibile.

COLIN McRAE

Le gomme Pirelli danno un ‘feeling’ del tutto diverso dalla
concorrenza, e ho notato che pi proviamo e pi
l’efficacia del rapporto macchina-coperture aumenta. Finora i test
ci hanno fornito risultati positivi, e sono certo che presto saremo
alla massima sintonia. In questa gara la scelta delle gomme giuste
sempre un po’ una roulette. Ma quest’anno, con meno
battistrada a disposizione, avremo minori possibilit di
commettere errori…

Milano, 12 gennaio 2001