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I posti migliori per andare in bicicletta d'inverno

Per chi non sopporta le temperature rigide, l'unica soluzione per continuare a pedalare anche nei mesi freddi è spostarsi. Dalle Canarie al Sud America, ecco un po' di idee

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Con i giusti accorgimenti sull'abbigliamento, l'alimentazione e le gomme, è possibile pedalare anche durante l'inverno, quando le giornate diventano più fredde e corte e le strade più scivolose e impegnative. C'è però chi fatica a mettersi in movimento con le temperature rigide o semplicemente vuole godersi le uscite in bicicletta con il bel tempo. Per questo tipo di ciclista o cicloamatore la soluzione è imballare la bicicletta (o noleggiarla sul luogo) e partire verso destinazioni più miti e accoglienti durante l'inverno dell'emisfero boreale. Ce ne sono molte, tutte affascinanti e divertenti, da scoprire pedalando.

Le Canarie

La mecca per i ciclisti d'inverno: molte squadre World Tour vanno ogni anno in ritiro nell'arcipelago, ideale per via non solo della temperatura, ma anche della natura perfetta per le prime sgambate stagionali e per i profili altimetrici delle isole. Dai 3.750 metri del vulcano Teide, la vetta più alta di tutta la Spagna (è a Tenerife), immerso in un parco nazionale ricco di percorsi da scalare in bicicletta, fino ai quasi 2.000 del Pico de Las Nieves a Gran Canaria, che non raggiunge i picchi di Tenerife ma che come altitudine media è la più montuosa delle Canarie, ci sono strade adatte a tutti i livelli. Raggiungibili in aereo da quasi tutte le città europee, eventualmente con uno scalo nella Spagna continentale, offrono la non scontata possibilità di un tuffo nell'Oceano alla fine della pedalata.

Bali

Più conosciuta per le spiagge, il surf e il trekking, questa meravigliosa isola dell'Indonesia può essere scoperta anche in bicicletta, soprattutto in mountain bike. Ci sono temperature sempre gradevoli e ci si può arrampicare sulle pendici dei suoi vulcani oppure pedalare nelle sue vallate tra templi e risaie. È meglio evitare il mese di dicembre, in cui l'isola è affollata di turisti, e scegliere piuttosto gennaio o febbraio.

L'Australia

Cambiare emisfero è una soluzione non semplicissima a livello logistico ed economico, ma immediata per passare dall'inverno all'estate. L'Australia, con i suoi grandi spazi e la natura selvaggia, è ricca di itinerari sia per biciclette da corsa sia soprattutto per gravel e mountain bike. Si può pedalare dall'iconica Bondi Beach (a Sydney) agli oltre 2.000 metri del Mount Kosciuszko, un percorso lungo circa 650 chilometri, oppure percorrere, anche con un'e-bike, il Victorian Alps Cycle Trail, 425 chilometri e oltre 6.000 metri di scalata. Bisogna solo stare attenti alle temperature, che in certe zone possono diventare troppo alte in estate. Un'alternativa un po' meno mainstream ma altrettanto valida, scelta anche da vari pro, è la vicina Nuova Zelanda.

L'Etna

I più temerari possono tentare la scalata del vulcano attivo più alto ed esteso, oltre che tra i più affascinanti, d'Europa. Sul sito del parco ciclistico dell'Etna si possono studiare le caratteristiche dei sei percorsi, tutti abbastanza impegnativi, che arrivano fino alla quota massima di 1.900 metri. Le temperature in altura in inverno possono essere abbastanza rigide, ma con le belle giornate si riesce a pedalare serenamente immersi in un panorama quasi lunare, su strade scelte in diverse occasioni anche dal Giro d'Italia. In generale, per le temperature, i paesaggi e l'accoglienza, tutta la Sicilia è una meta da considerare per un viaggio in bicicletta invernale.

La Carretera Austral

Più che un giro in bicicletta, la Carretera Austral è un percorso interiore, un meraviglioso viaggio ai limiti nostri e del mondo. Si sviluppa per 1.200 chilometri lungo tutto il Cile, fino a sconfinare in Argentina, in Patagonia, nell'estremo sud. È un percorso impegnativo perché è molto lungo, spesso sterrato, ventoso; per coprirlo tutto servono dai 10 ai 20 giorni, bisogna fare dei tratti in traghetto e considerare le difficoltà logistiche, però regala paesaggi ed emozioni quasi impareggiabili.