Cinque curiosità sul Gran Premio del Belgio | Pirelli

Cinque curiosità sul Gran Premio del Belgio

Un gigante della Formula 1

Il circuito di Spa-Francorchamps rimane il più lungo del calendario di Formula 1, con una lunghezza di 7,004 km, superando i moderni tracciati di Jeddah, Las Vegas e Baku. Ma un tempo era il doppio della lunghezza attuale: 14,9 chilometri, per essere precisi. Progettato nel 1920, il percorso originale si snodava su strade pubbliche tra le città di Francorchamps, Malmedy e Stavelot. Questo circuito, incredibilmente veloce, divenne sempre più pericoloso man mano che aumentavano le velocità delle auto e nel 1979 fu ristrutturato per creare l'attuale tracciato più breve. Da allora sono state apportate numerose piccole modifiche, ma diverse sezioni hanno ancora le loro radici nel circuito originale, la più famosa di tutte è l'epica sequenza in salita di Eau Rouge e Raidillon.

La sfida moderna

Le modifiche più recenti al circuito di Spa sono state apportate prima del 2022, principalmente per consentire il ritorno delle corse motociclistiche. Hanno anche contribuito a ripristinare parte del carattere della pista: mentre alcune aree di fuga sono state ampliate, altre sono state in parte o completamente sostituite da ghiaia. Questo circuito ondulato e simile a una montagna russa rimane uno dei più impegnativi della Formula 1, con ogni giro che sottopone le gomme a forti sollecitazioni da ogni direzione. Anche la messa a punto dell'auto è una delicata compromesso tra ottimizzare la velocità in rettilineo e avere il massimo carico aerodinamico possibile nelle curve.

Una nuova data e un nuovo formato

Negli ultimi anni, il Gran Premio del Belgio si è svolto come prima gara dopo la pausa estiva di Formula 1, di solito alla fine di agosto. Per il 2023, si sposta in avanti di quattro settimane fino all'ultimo weekend di luglio, diventando l'ultima gara prima delle vacanze. Ma non è l'unica novità del 2023. Spa sarà anche la terza di sei gare sprint che si terranno in questa stagione, offrendo ai fan ancora più azione competitiva in questo popolare circuito.

L'altra attrazione principale di Spa

Curiosamente, la nuova data del Gran Premio del Belgio era precedentemente riservata per un'altra importante gara ospitata annualmente sul circuito: le 24 Ore di Spa. Parte del GT World Challenge supportato da Pirelli, questa classica gara di durata si è tenuta anche un mese prima del solito quest'anno. Come al solito, è stata l'evento più importante della stagione per Pirelli, che normalmente fornisce circa 14.000 pneumatici per la gara di 24 ore e le categorie di supporto. A confronto, fornirebbe circa 2.500 pneumatici per un weekend di Formula 1, Formula 2 e Formula 3.

Orgoglio materno

Forse sorprendentemente, la bandiera belga non è mai stata issata sopra il gradino più alto del podio dopo un Gran Premio del Belgio. Il leggendario Jacky Ickx ha vinto otto gare di Formula 1, ma mai nel suo paese d'origine, anche se nel 1968 si è classificato secondo a Spa per la Ferrari. Ma i tifosi locali hanno molto su cui esultare al momento: il vincitore delle ultime due gare di Spa, Max Verstappen, anche se con orgoglio olandese, è nato in Belgio. Ed è uno dei tre piloti sulla griglia la cui madre è belga, insieme a Lando Norris e Lance Stroll.