Ultime Notizie

  • Share on:
  • Share to Facebook
  • Share to Twitter
Archives
  • Share on:
  • Share to Facebook
  • Share to Twitter

Gli pneumatici da bagnato Cinturato protagonisti a Silverstone

Le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna si sono corse all’insegna di piogge torrenziali, dando inizio ad un weekend di gara che si preannuncia bagnato, sia per le qualifiche sia per la gara, stando alle ultime previsioni.

Poiché entrambe le sessioni di prove si sono svolte sul bagnato, ai Team è stato assegnato un ulteriore set di gomme intermedie in base al nuovo regolamento introdotto lo scorso anno per incoraggiare le macchine a girare di più in pista. Questo ha portato la dotazione complessiva di pneumatici a tre set di Cinturato Blue wet e cinque set di Cinturato Green intermediate (un set di ciascuna mescola verrà restituito stanotte). Gli pneumatici slick nominati per il fine settimana sono il P Zero Silver hard e il P Zero Yellow soft.

Il Cinturato Blue, in grado di disperdere 60 litri di acqua al secondo a piena velocità, è stato lo pneumatico più usato oggi. La sessione di prove pomeridiana è iniziata con pioggia maggiore rispetto anche alla sessione del mattino – ma con precipitazioni previste per tutto il fine settimana, questo ha offerto ai piloti l’opportunità di abituarsi alle coperture da bagnato e poter così provare gli aggiornamenti che molte squadre hanno portato a Silverstone.

Il miglior tempo del mattino è stato fatto registrare dal pilota Lotus Romain Grosjean, con 1m56.552s su Cinturato Blue – circa 10 secondi più lento rispetto al miglior tempo fissato nelle libere dello scorso anno.

A metà della seconda sessione, il pilota Ferrari Fernando Alonso è stato il primo pilota a provare il Cinturato Green intermediate, in una seduta interrotta per un breve periodo dalla bandiera rossa a causa dell’incidente che ha coinvolto Bruno Senna, della Williams.

Il pilota McLaren, Lewis Hamilton, ha fatto registrare il miglior tempo della giornata alla fine della sessione con un tempo di 1m56.345s sul Cinturato Blue, seguito dalla Sauber di Kamui Kobayashi. Anche il pilota giapponese ha utilizzato un solo treno di gomme da bagnato per l’intera sessione di prove.

Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Con questo clima estivo britannico, potremmo essere di fronte al primo weekend bagnato dall’inizio alla fine, senza mai vedere in azione le gomme da asciutto! Considerato che molto probabilmente questa sarà la situazione per tutto il fine settimana, è importante per i piloti abituarsi a queste condizioni.

Alcuni piloti sono passati alle gomme intermedie al termine della seconda sessione per avere un’idea dei punti di crossover, che saranno probabilmente una delle chiavi della strategia. Condizioni di questo tipo spesso danno vita a sorprese, quindi siamo certi di assistere ad un weekend di gara davvero imprevedibile; ma è un peccato per i tifosi che non sono riusciti a vedere  granchè oggi.

In futuro, insieme alle squadre possiamo certamente puntare a soluzioni che incoraggino le macchine a scendere di più in pista anche in queste circostanze, come ad esempio l’assegnazione di più set di pneumatici. Ma bisogna trovare l’accordo di tutti poichè non siamo nella posizione di cambiare da soli i regolamenti relativi agli pneumatici.

Oggi abbiamo visto alcune squadre compiere più giri rispetto ad altri giorni, con la Sauber in testa: questo potrebbe indicare novità in fatto di strategie per la gara. Se si dovessero utilizzare gomme da bagnato in gara, è utile sapere che un set di gomme full rain ha una durata prevista di circa 60 giri”.

I numeri Pirelli del giorno:

Set usati complessivamente:

Hard 0
Soft 0
Intermediate 10
Wet 30

Numero di giri per mescola:

Hard 0
Soft 0
Intermediate 13
Wet 33

Run più lungo per mescola:

Hard 0
Soft 0
Intermediate 5
Wet 15

Il fatto del giorno Pirelli:

La vettura su strada più costosa in vendita in Gran Bretagna è l’Aston Martin One-77, con 177 esemplari realizzati per la vendita al costo di £ 1.200.000 (1,5 milioni di Euro). Queste supercar sono equipaggiate con pneumatici Pirelli P Zero Corsa, in primo equipaggiamento, in grado di far fronte a prestazioni che si avvicinano ai livelli della Formula Uno. L’Aston Martin passa da 0-100km/h in poco meno di 3,7 secondi e raggiunge una velocità massima di oltre 354km/h. Una monoposto di Formula Uno gommata Pirelli, a titolo di confronto, accelera da 0-100km in circa 3,2 secondi e raggiunge una velocità massima di circa 370km/h.