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Motocross delle Nazioni

Il 65° Motocross delle Nazioni ha registrato la 22ª vittoria della squadra statunitense che ha prevalso sulla compagine francese e su quella australiana grazie ai primi posti di Ryan Dungey (MX1) e Ryan Villopoto (Open), affiancati dal 4° di Blake Baggett (MX2). Nella gara a squadre che ha calato il sipario sulla stagione iridata, le Pirelli Scorpion MX sono salite sul podio con i piloti francesi Gautier Paulin e Christophe Pourcel, rispettivamente 2° della classe Open e 13° della MX1 nonostante un problema alla ruota posteriore che lo ha costretto al ritiro in Gara 2, applauditissimi dal pubblico di casa assieme al compagno di scuderia Marvin Musquin, e l’australiano Matt Moss che ha concluso solo la prima manche in quanto in quella successiva è rimato appiedato dalla sua KTM dopo il giro di ricognizione. Protagonista assoluto con i pneumatici Pirelli anche il neo campione del mondo Ken Roczen, che con un 2° ed un 4° posto si è garantito la vittoria assoluta della classe MX2 con la KTM ufficiale equipaggiata come per gli altri piloti Pirelli con Scorpion MidSoft 32 anteriore e posteriore. Dopo il posto d’onore ottenuto nelle qualifiche, la squadra italiana non è invece riuscita a fare meglio di 16ª per le cadute di Alex Lupino e di Antonio Cairoli, quest’ultimo uscito di scena con lo scafoide e l’ulna sinistra fratturati; l’unico piazzamento è stato quindi quello di Davide Guarneri, 5° nella Open.

Classifica finale:

1. Usa p. 26
2. Francia p. 39
3. Australia p. 44
4. Gran Bretagna p. 46
5. Belgio p. 54