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27/04/2008

I PIRELLI SCORPION SUPERANO ANCHE L'IMPEGNATIVO RALLY DI GIORDANIA

Nel Rally di Giordania, novità assoluta del Mondiale FIA WRC 2008, si impone la Ford Focus WRC di Hirvonen-Lehtinen in una gara caratterizzata dall’estrema durezza del percorso. Pure in condizioni così severe, gli Scorpion a mescola dura hanno dimostrato robustezza ed efficacia.

 
Milano, 27 aprile 2008- In una gara contraddistinta da vari colpi di scena che hanno rivoluzionato a più riprese la classifica, vincendo in Giordania Mikko Hirvonen riporta al successo la Ford Focus WRC ufficiale gommata Pirelli e passa al comando della classifica Piloti del Mondiale FIA WRC. Il Rally di Giordania, quinta prova stagionale 2008, come previsto si è rivelato molto selettivo in virtù di un percorso massacrante per uomini e mezzi e reso ancor più duro dal gran caldo.

Tuttavia, pur dovendo affrontare condizioni tanto estreme, i Pirelli Scorpion a mescola dura con cui hanno gareggiato sia gli equipaggi del Mondiale WRC, sia i giovani del Mondiale Junior JWRC, hanno nuovamente posto in rilievo le loro qualità principali già viste in Messico – come robustezza, motricità e affidabilità.
 
Nonostante il fondo abrasivo e sfibrante per gli pneumatici, dato che si è corso su un fondo dove abbondavano rocce e pietre taglienti, il numero delle forature tra i protagonisti del Mondiale WRC è stato davvero limitato tenendo conto appunto della durezza dell’appuntamento in terra giordana. Tuttavia, a rendere ancor più impegnativa la prova per gli pneumatici Pirelli ci ha pensato pure la pioggia. Come spiegava Hirvonen, “nell’ultima tappa la pioggia caduta in mattinata ha reso il fondo stradale molto viscido in vari punti, il che ha reso ancor più difficile la guida“. Ma pure in questa circostanza a dir poco inconsueta, gli Scorpion hanno dimostrato la loro efficienza.

Mario Isola, Rally Manager di Pirelli, ha commentato: “Il fondo sterrato del Rally di Giordania si è confermato duro e probante per le gomme come avevamo previsto.
È altresì vero che pur avendo avuto svariati pneumatici danneggiati da pietre e rocce acuminate, gli Scorpion hanno superato più che bene questa difficile prova e pure sulla temuta prova da oltre 40 Km che si è disputata oggi due volte, non abbiamo accusato problemi particolari. In alcuni casi poi le gomme hanno subito un incremento dell’usura a causa dei danni subiti dai mezzi meccanici su un tracciato così logorante per le vetture e per gli pneumatici“.