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29/07/2007

La Porsche 997-BMS gommata Pirelli domina la classe GT2 alla 24 ore di SPA

LA PORSCHE 997-BMS GOMMATA PIRELLI
DOMINA LA CLASSE GT2 ALLA 24 ORE DI SPA

La coupé tedesca pilotata da Collard-Malucelli-Lieb è rimasta in testa nella classe GT2 dalle prime battute della maratona belga – corsasi a lungo sotto la pioggia. Tre Ferrari 430 GTC con i PZero Racing concludono al quinto, sesto e settimo posto di classe. La Maserati MC12 di Bertolini-De Simone-Piccini-Pier Guidi, quinta, è la miglior vettura gommata Pirelli tra le GT1.

Spa (B), 29 luglio 2007- La Porsche 997 GT3-RSR di Collard-Lieb-Malucelli (BMS-Scuderia Italia) in gara con i Pirelli PZero Racing ha compiuto un autentico exploit dominando dall’alto di un’evidente superiorità la classe GT2 alla “24 Ore di Spa”, sesta prova del Campionato FIA-GT. Già brillante in prova dove si è qualificata con il secondo tempo di categoria, la Porsche si è ulteriormente migliorata in gara – issandosi al comando già nelle prime battute e non cedendo più la posizione di vertice fino alla bandiera a scacchi.

Emmanuel Collard, pilota ufficiale Porsche e alfiere del team italiano durante l’intera stagione FIA-GT 2007, ha elogiato “l’aderenza eccellente delle gomme Pirelli da bagnato sia sotto l’autentico diluvio che ha caratterizzato svariate ore di corsa, sia pure in condizioni di pioggia più leggera, che ci ha garantito una tenuta di strada notevole pure in condizioni estreme. L’affidabilità della vettura, unita alle doti del nostro equipaggio – che non ha praticamente mai commesso errori pur girando a ritmi elevati (specialmente durante le varie ore di pioggia battente) – ha fatto il resto”.

Tra le GT2 Pirelli ha altre tre vetture nelle prime posizioni: le Ferrari 430 GTC di Pasini-Ruberti-Casè-Cressoni (EdilCris), Tenchini-McCormick-Plati-Basso (Easy Race) e Sugden-Niarchos-Kirkaldy (Scuderia Ecosse), giunte al quinto, sesto e settimo posto di categoria.

Nella classe maggiore, già entro la prima ora Pirelli Competizioni aveva visto ridotte del 50% le sue possibilità di ben figurare: dopo mezz’ora problemi elettrici avevano già eliminato l’Aston Martin DBR9 di Toccacelo-Ragazzi-Frassineti-Lancieri (AMR-BMS) e sempre durante la prima ora, un concorrente più lento tamponava la Maserati MC12 (Playteam Sarafree) di Giannoccaro-Muller-Lambert-Busnelli, che si sarebbe poi ritirata per un’uscita di strada proprio nel finale.
Una doppia uscita di strada è pure all’origine del ritiro della seconda Aston Martin DBR9 di AMR-BMS, pilotata da Babini-Davies-Monfardini Alessi e in entrambi i casi era proprio quest’ultimo alla guida del coupé inglese. Nelle prime battute, Babini e Davies avevano portato la DBR9 gommata PZero Racing numero 23 fino al sesto posto.

Cosicché, la palma di migliore vettura in gara con le Pirelli è andata all’altra Maserati MC12 del Playteam Sarafree, iscritta per Bertolini-Piccini-De Simone-Pier Guidi e giunta quinta assoluta. La vettura modenese aveva occupato pure il primo posto, prima di essere attardata da un problema ai gruppi ottici posteriori nelle prime ore del mattino che le hanno impedito di lottare per la vittoria. Quanto la vettura fosse competitiva con i PZero Racing lo testimonia il fatto il triplo turno di guida con lo stesso set di pneumatici effettuato da un brillante Fabrizio De Simone.

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