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22/01/2007

"Dakar": Pirelli sul podio con il tatra gommato PS22

“DAKAR”: PIRELLI SUL PODIO
CON IL TATRA GOMMATO PS22

Sei camion giunti tra i primi quindici adottavano pneumatici Pirelli pressoché di serie.
Da rilevare il 24° posto di Luisa Trucco (Iveco) e il 17° di Edi Orioli sul pick-up Isuzu.

Milano, 22 gennaio 2007- Il terzo posto assoluto nella categoria “Camion” grazie al Tatra portato in gara dall’equipaggio Loprais-Gilar è lo straordinario risultato conseguito da Pirelli alla Lisbona-Dakar conclusasi ieri nella capitale senegalese.

La prestazione del Tatra ufficiale con i colori del team cèco diretto dallo stesso Loprais assume un rilievo ancora maggiore se si considera che ha gareggiato con pneumatici Pirelli PS22 del tutto identici a quelli normalmente in commercio e molto apprezzati da tutti i piloti in gara con Pirelli. Inoltre, giungendo terzi Loprais-Gilar hanno spezzato il monopolio assoluto delle posizioni sul podio detenuta da Michelin sin dalla prima edizione.

Un risultato quindi da incorniciare e che inaugura come meglio non poteva la stagione agonistica di Pirelli e proprio nell’anno delle celebrazioni per il secolo d’attività sportiva del colosso milanese. La prima esperienza di Pirelli con il team ufficiale Tatra alla “Dakar” è perciò da valutare più che positivamente, anche perché un altro Tatra gommato Pirelli PS22 si è classificato quinto assoluto tra i camion con l’equipaggio brasiliano De Azevedo-Justo.

Ma oltre agli automezzi del team Tatra, all’edizione 2007 della Lisbona-Dakar hanno preso parte con notevoli riscontri pure gli italianissimi Iveco, che con Vismara-Cambiaghi si sono meritati il dodicesimo posto assoluto, mentre Luisa Trucco – unica donna al volante tra i “trucker” – si è piazzata a un eccellente ventiquattresimo rango, coadiuvata nell’abitacolo dai fratelli Pattono – una prestazione questa che è andata ben oltre le più rosee aspettative.

Le doti dei Pirelli PS22 sono state del resto sfruttate e apprezzate a fondo da svariati concorrenti (il 28% degli iscritti), che con questi pneumatici hanno conquistato nelle varie tappe in programma un primo, quattro secondi posti, tre terzi e sei quinti posti. Complessivamente, sei concorrenti gommati Pirelli hanno concluso tra i primi quindici la massacrante maratona africana, ad ulteriore conferma dell’elevato grado di robustezza, motricità e competitività delle gomme italiane.

E sempre con pneumatici molto vicini al prodotto di serie ha brillato l’Isuzu D4 dell’ex centauro e plurivicnitore della “Dakar” su due ruote Edi Orioli. L’equipaggio tutto italiano Orioli-Rosalen ha infatti terminato il raid al diciassettesimo posto finale nella classifica “Auto”, montando pneumatici Pirelli Scorpion progettati sulla stessa base del prodotto in vendita presso qualsiasi rivenditore.

Si conferma così il concetto alla base della tecnologia Pirelli, secondo il quale le corse sono un valido quanto prezioso e costante “laboratorio di sviluppo” per le gomme poi destinate agli utenti della strada in tutto il mondo.

For more information and pictures on Pirelli’s motorsport activities visit: www.pirellicompetizioni.com

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