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Pirelli pronta all'impegno sulla pista del Mugello
Primo appuntamento stagionale in Italia per il
Campionato FIA-GT. Tre Maserati MC12 saranno schierate domenica sul
tracciato toscano.
Milano, 13 settembre 2006- Domenica 17 settembre al Mugello,
il Campionato FIA-GT far tappa in Italia per la prima
volta, prima di tornarci nuovamente a met ottobre sul
circuito veneto di Adria. L’impegnativa pista non molto distante da
Firenze sar infatti teatro della settima prova stagionale
della serie internazionale riservata alle Granturismo – una gara
che si preannuncia estremamente interessante.
infatti confermata la presenza tra gli iscritti alla corsa
italiana di una terza Maserati gommata P Zero Racing: si tratta
della MC12 del Playteam. La presenza di questa Maserati,
abitualmente impegnata nel Campionato Italiano GT, sar da
seguire con attenzione poich i suoi piloti, Vilander e
Giannoccaro, conoscono molto bene l’autodromo toscano e quindi in
grado di porsi in evidenza anche di fronte ai migliori esponenti
della classe GT1 attivi nel Campionato FIA-GT.
Pirelli Competizioni porter inoltre al Mugello varie
novit di rilievo, come l’inedita costruzione posteriore per
le Porsche 996 GT3-RSR del team Ebimotors, un’ulteriore evoluzione
- sempre dal profilo della costruzione – del pneumatico anteriore
per le Maserati MC12 e una nuova gomma anteriore destinata alle
Ferrari 430 GTC.
“Tali innovazioni”, spiega Pierluigi De Cancellis, Circuit
Manager di Pirelli Competizioni, “sono da porre in relazione
all’elevato grado di severit del Mugello – pista
molto impegnativa per vetture, piloti e pneumatici. Il lungo
rettifilo principale e i tanti curvoni che si prendono ad elevata
andatura sono solo alcuni degli elementi che rendono estremamente
impegnativo questo tracciato. Per ci che riguarda le gomme,
altres il caso di rilevare che l’asfalto
d’eccellente qualit assicura livelli di aderenza
eccellenti, ragion per cui tale caratteristica, unita agli altri
due aspetti citati in precedenza richiede una grande costanza di
rendimento alle coperture – sottoposte a carichi notevoli su tutto
l’arco dei 5’245 metri della pista. pure per questo
motivo”, conclude l’ingegnere milanese, “che si
porter in Toscana svariate novit sui P Zero Racing
destinati alle vetture impegnate in entrambe le classi”.
Fabio Babini, tester di riferimento di Pirelli Competizioni,
sottolinea inoltre che “tra le variabili da tenere in debita
considerazione affrontando 500 chilometri su un circuito tutt’altro
che facile, ma spettacolare e appassionante per chi guida come per
chi guarda, vi sono le condizioni meteo – soprattutto nel caso di
temperature elevate -, che incrementano notevolmente la durezza
della pista, e le zavorre che non renderanno certamente facile il
compito a quei concorrenti costretti ad imbarcare per regolamento
chili aggiuntivi”.
Informazioni e immagini sulle corse Pirelli sono
disponibili sul sito www.pirellicompetizioni.com
Categories: Auto Motorsport