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La Porsche-Pirelli di Collard-Malucelli grande protagonista nel caos di Zhuhai
LA PORSCHE-PIRELLI DI COLLARD-MALUCELLI GRANDE PROTAGONISTA NEL CAOS DI ZHUHAI
L’uscita della safety car per oltre mezz’ora scombussola strategia e classifica finale.
In GT1 quarti Babini-Davies (Aston Martin-Pirelli). Out le Maserati gommate PZero.
Zhuhai (Cina), 25 marzo 2007- Nel Campionato FIA-GT 2007 il binomio Porsche-Pirelli ha iniziato la stagione come meglio non poteva, andando a imporsi nella calura di Zhuhai grazie alla 997 GT3-RSR di Collard-Malucelli schierata dalla BMS-Scuderia Italia. La scelta di pneumatici PZero Racing morbida si è infatti rivelata pagante nonostante il caldo che ha messo a dura prova piloti, mezzi e gomme. La coupé tedesca ha lottato per tutta la gara con le Ferrari – pure gommate Pirelli – della Scuderia Ecosse e con le altre 430 GTC di AF Corse. Tuttavia, diverse ore dopo la fine della gara la Porsche è stata squalificata per un inconveniente tecnico, provocato da un danno subito sulla parte di pista rovinatasi nel finale di gara. La BMS-Scuderia Italia avrebbe voluto interporre appello, ma ciò avrebbe però comportato un’ulteriore verifica della 997 in Cina, posticipando a data indefinita il rientro della stessa in Italia – eventualità che però impediva lo svolgimento del programma di test e sviluppo in programma nei prossimi giorni. A malincuore, il team bresciano ha perciò accettato la squalifica, che tuttavia non sminuisce in alcun modo il valore dimostrato in gara dall’equipaggio, dal team, dal mezzo meccanico e dagli pneumatici.
Si può perciò affermare che Matteo Malucelli ed Emmanuel Collard hanno offerto a Pirelli e BMS-Scuderia Italia una vera vittoria in una corsa che sembrava un affare riservato alle sole Ferrari. “La scelta dei PZero Racing morbidi si è rivelata vincente”, ha spiegato Malucelli. “Unitamente alla strategia della squadra e al fatto che la Porsche ha viaggiato come un orologio, sono state sicuramente un elemento decisivo. Abbiamo cominciato bene e visto come è andata su una pista che ci era ostile, posso dirmi ottimista”, ha concluso il pilota emiliano.
Nella classe maggiore si prevedeva un risultato a sorpresa per la prima corsa del Campionato FIA-GT in virtù delle regole rivoluzionate e così è stato. Tuttavia, più che le normative inedite a scombussolare strategie e classifiche ci ha pensato la safety car, rimasta in pista per oltre mezz’ora in attesa che riparassero la pista. Dal caos completo è scaturita una classifica impensabile prima del via, dove la Lamborghini ha preceduto due Corvette e la prima DBR9 dell’Aston Martin Racing-BMS gommata Pirelli, pilotata da Babini-Davies. Problemi con il carburante hanno invece tolto di gara entrambe le Maserati MC12 gommate Pirelli del Playteam mentre occupavano stabilmente le prime posizioni.
“Le strategie di gara per nella classe GT2 si sono rivelate subito azzeccate e i piloti hanno fatto un ottimo lavoro”, rileva Pierluigi De Cancellis, Circuit Manager di Pirelli Competizioni. “Nella classe GT1 le Corvette erano avvantaggiate e hanno confermato quanto era previsto, ma ciò che conta è che i nostri PZero Racing morbidi si sono dimostrati resistenti e costanti nel rendimento su tutto l’arco della corsa. Tale aspetto si è rivelato determinante nel permettere a tutte le squadre in gara con Pirelli di lottare per la vittoria fino alla fine e di conquistarla, come nel caso della Porsche del team BMS-Scuderia Italia. La squalifica sopravvenuta in seguito non cancella in alcun modo quanto ha sancito invece la verità del risultato ottenuto in pista”.
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Categories: Auto Competizioni auto Motorsport Pista