Con un colpo di frusta alle renne e un'accelerazione ai suoi motori dal rosso naso, il più celebre corriere del mondo svolazza nella sua inconfondibile uniforme bianca e rossa, con la slitta colma di bellissimi regali. Garantire una consegna perfetta ad ogni bimbo in trepida attesa è una vera sfida logistica, ma uno spensierato Babbo Natale se la ride a suon di “ho ho ho” sopra ghiaccio e neve.
Certo, nel mondo reale, viaggiare con clima invernale è una sfida molto più impegnativa.
L'esercito di corrieri che consegnano i nostri regali di Natale e i nostri acquisti online deve sottostare alle leggi di gravità, e questo può spesso voler dire dover solcare strade in condizioni davvero poco piacevoli.
Testare, testare, testare
Per fortuna, la soluzione è a portata di mano. Nei laboratori di ricerca e sviluppo Pirelli, un esercito di scienziati sta creando pneumatici capaci di fronteggiare anche le peggiori condizioni invernali. Contemporaneamente, esperti di guida sulla neve fanno fare un giro ai nuovi battistrada – spesso letteralmente – sugli speciali percorsi Pirelli immersi nel paesaggio ghiacciato della Finlandia.
“I nostri guidatori sono molto, molto esperti”, spiega Andrea Arcari, alla guida del Dipartimento Test Pneumatici Pirelli. “Si sottopongono ad un training impegnativo per imparare a notare anche le più piccole variazioni che i diversi disegni dei battistrada possono determinare. Perché tante piccole differenze fanno una grande differenza”.
Un viaggio globale
E la ricerca Pirelli sta facendo davvero la differenza in materia di sicurezza del guidatore. Il nostro impavido corriere può partire per un viaggio globale, sapendo di poter contare su una vasta gamma di pneumatici invernali, da quelli polivalenti che funzionano sia sull'asfalto che sulla neve, a quelli completamente chiodati che sul ghiaccio sono di casa e che garantiscono una guida sicura e una migliore tenuta di strada anche alle temperature più basse.
Per fortuna, il nostro uomo avrà libera scelta di veicoli. A Milano salterà su una Ferrari –dopo tutto siamo in Italia – e opterà per un versatile pneumatico invernale che dà il meglio di sé sull'asfalto. La neve non è ancora arrivata da queste parti, ma il suo viaggio prosegue verso Nord, e le Alpi sono imbiancate. Proseguirà con delle gomme invernali Pirelli Winter Sottozero 3s dunque, dalla elevata densità della lamellatura - gli incavi sono intagliati all'interno della gomma per garantire massima aderenza e le migliori prestazioni sia su manto stradale bagnato che su quello innevato – perfetta per qualsiasi condizione.
Trovare il grip
“Su asfalto asciutto c'è più aderenza quando c'è più gomma a contatto con la superficie della strada” spiega Arcari. “Ma con superfici innevate, invece, c'è più aderenza quando la neve è a contatto con la neve – per cui ci vuole uno pneumatico capace di trattenerla”. In altre parole, più estreme sono le condizioni, più profonda e larga deve essere la scanalatura del battistrada. Non conta solo l'aderenza. Quando la temperatura scende sotto i 7°C, le ruote estive perdono elasticità, caratteristica che migliora la performance su neve e ghiaccio.
Il nostro corriere non può certo pensare di stipare tutti i regali nel bagagliaio di una Ferrari, dovrà quindi noleggiare un van. Veicolo perfetto per i battistrada invernali Carrier – resistenti e ideali per lunghe distanze nella neve. Dirigendosi a nord attraverso la Svizzera e poi la Germania, dove la legge obbliga a montare pneumatici invernali, potrà cambiare e passare a un SUV Porsche con battistrada a scanalatura più spessa. Gli Scorpion Winter, disegnati appositamente per auto di lusso, sono davvero eccellenti, specialmente in frenata sulle colline.
Aggredire il ghiaccio
In autostrada viaggerà veloce – sfrecciando attraverso Colonia e poi Amburgo – fino alla capitale danese Copenaghen. Attraverserà il famoso ponte Øresund ed entrerà quindi in Svezia.
La neve qui è più alta: il rischio di ghiaccio più elevato, e la scelta degli pneumatici in Scandinavia è tutt'altro che semplice. In Svezia, ad esempio, si possono usare ruote chiodate in campagna ma non in città. In Norvegia, invece, le ruote chiodate sono del tutto proibite.
Noterà immediatamente l'aumento di aderenza non appena la doppia tacchetta penetrerà nel ghiaccio
Una volta giunto in Finlandia, passerà ai Winter Ice Zero;e potrà notare immediatamente l'aumento di aderenza e la miglior tenuta di strada, non appena la doppia tacchetta penetrerà nel ghiaccio.
Un tempismo perfetto
La Russia passa in fretta, in un flash di conifere, steppe incolte e
La Russia passa in fretta, in un flash di conifere, steppe incolte e città isolate dove i bimbi giacciono ancora addormentati. Qui, in inverno, si possono montare battistrada chiodati e catene da neve come in Filandaia… allora è tempo di Ice Zero… il carico di regali, nel frattempo, si sta alleggerendo.
In Giappone non si possono montare pneumatici chiodati, li cambierà quindi con i Winter Ice Zero FRs non chiodati, realizzati con gomma molto morbida e con scanalature disegnate specificamente per il ghiaccio. Il suo viaggio continua magicamente attraverso il Canada, dove farà la sua ultimissima consegna e, appena prima che il sole sorga, sarà di nuovo a Milano. Babbo Natale non avrebbe saputo far di meglio.
Il miglior finale
L'alba è meravigliosa mentre scende dal suo SUV a sale su una Fiat 500 che monta battistrada Cinturato Winter e fa ritorno a casa. Il perfetto equilibrio tra eccellente trazione, frenata, e aderenza laterale li rendono ideali per le strade cittadine.
Babbo Natale sarà anche senza ruote sulla sua slitta che sfida la gravità, ma il nostro agguerrito corriere si è rivelato assolutamente all'altezza – ha utilizzato una vasta gamma di pneumatici, ciascuno adatto alle condizioni meteo incontrate, alle leggi locali e al mezzo di trasporto utilizzato di volta in volta.
A casa accenderà il riscaldamento, si accomoderà sulla sua sedia preferita, sbadiglierà, si gratterà la testa. E si domanderà: chi ha consegnato quella lunga pila di regali meravigliosamente impacchettati che giace ai piedi dell'albero?
Grazie alla sua esperienza e alle conoscenze maturate nel corso degli anni che l'hanno resa una delle aziende leader di mercato nel settore dei motori e degli sport su ruote, Pirelli è costantemente impegnata nella ricerca di nuove soluzioni per i suoi pneumatici ed è attenta alle ultime novita e ai più recenti ritrovati tecnologici da integrare nel processo di fabbricazione.
I test su pneumatici invernali, in particolare, sono svolti sia in laboratorio, avvalendosi di un team di ingegneri altamente specializzato, sia su strada con la collaborazione di piloti professionisti ed esperti di guida sul ghiaccio a cui spetta il compito di verificarne la risposta in reali situazioni di guida.
Progettare dei pneumatici invernali che consentano di guidare in assoluta sicurezza non è per nulla facile. Deve essere infatti preso in considerazione un numero considerevole di variabili che, in fase di realizzazione, vanno a influire su diverse caratteristiche delle gomme, dalla forma e dimensioni del battistrada fino all'aderenza e l'usura che si verifica mentre la vettura viaggia a velocità differenti.