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McLaren GT: la Gran Turismo che cambia le regole

McLaren crea la sua prima Gran Turismo, con un intento dichiarato: essere unica tra le GT

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McLaren ha fatto la GT. Un nome semplice e immediato, semplicemente perché è la prima e unica Gran Turismo nata dalle officine di Woking. La quale, semplicemente, si pone come la GT rivoluzionaria, una totale novità non solo per la Casa inglese ma per l'intero universo delle vetture GT. 

MOTORE PIÙ FLUIDO

È una Gran Turismo, quindi non può che puntare ad alte prestazioni. Il motore V8, montato in posizione centrale, è il cuore pulsante delle altre McLaren, con la differenza che quello della GT è stato rivisto assecondando un'esigenza di flessibilità e di accelerazione progressiva, senza picchi brutali. Questo risultato è stato ottenuto grazie ai 630 Nm di coppia prodotta tra i 5.500 rpm e i 6.500 rpm in un flusso costante.

Gli elementi di novità nel motore sono i turbocompressori doppi a inerzia ultra bassa e i pistoni in alluminio. Con una potenza massima di 620 CV la GT può toccare i 326 km/h e accelerare da 0 a 100 in 3,2 secondi e da 0 a 200 in 9 secondi.

McLaren GT: la Gran Turismo che cambia le regole 02
McLaren GT: la Gran Turismo che cambia le regole 02

STRUTTURA PIÙ MANEGGEVOLE

La McLaren GT nasce con l'obiettivo di superare la struttura standard delle altre vetture Gran Turismo, puntando su materiali che la rendono più agile e leggera. Il telaio MonoCell II-T in fibra di carbonio garantisce peso minimo e massima resistenza.

Il peso a secco di soli 1466 kg e la rigidezza della struttura rendono la piattaforma ideale per le nuove sospensioni all'avanguardia. Le linee sono fluide, il profilo pulito ed essenziale con un'alta efficienza aerodinamica e dimensioni compatte. Uniche in questa categoria le portiere diedrali, un tocco speciale che conferisce ulteriore sinuosità ai movimenti della GT. 

OTTIMA COMPAGNA DI VIAGGIO

Comoda, spaziosa e adatta alle lunghe percorrenze, ha due posti, con un portabagagli di tutto rispetto per la categoria. Un'auto per andare al campo da golf ma anche per attraversare i continenti, lasciando che il piede prenda confidenza con l'acceleratore sui rettilinei più lunghi, sui quali la GT può dare il meglio di sé. 

Il sottoscocca completamente piatto aiuta a mantenere un'elevata stabilità anche ad alta velocità, insieme al lavoro del sistema avanzato di controllo elettronico della stabilità (ESC) che mantiene la vettura sicura in ogni tipo di condizione. La distanza tra l'asfalto e il sottoscocca può passare da 110 a 130 mm, per affrontare anche terreni accidentati, mentre la sospensione proattiva si adatta alle condizioni della strada. 

IL LUSSO DELLA COMODITÀ

Un viaggio a bordo della GT diventa piacevole, in un'atmosfera silenziosa e ovattata. Il vetro usato per realizzare il portellone posteriore e il tetto panoramico opzionale è dotato di Sound and Solar Film (SSF), uno strato speciale che riduce il bagliore del sole e i rumori provenienti dall'esterno.

Anche i pneumatici contribuiscono a migliorare il comfort dei passeggeri: i Pirelli P Zero sviluppati su misura per la GT minimizzano il rumore assorbendo le vibrazioni mentre migliorano la dinamica e le sensazioni di guida e di sterzata. Inoltre restano affidabili e performanti anche con freddo e pioggia. I P Zero posteriori sono montati su cerchi in lega da 21”, i più grandi mai montati su una McLaren, mentre quelli anteriori sono da 20”. 

Un display che si ispira a quelli dei jet privati dà accesso a un sistema di infotainment potente e intuitivo. L'abitacolo si compone di un design essenziale ed elegante. Qui vige il principio della personalizzazione: è possibile scegliere rivestimenti interni con materiali innovativi e di qualità come alluminio satinato, pellami pregiati, cachemire e Superfabric, un materiale resistente a graffi, acqua e macchie. Infine, un sistema di illuminazione ambientale nascosta conferisce ulteriore fascino all'interno.