Elettriche

L'auto elettrica si ricarica dal gommista

Una collaborazione fra la rete di rivenditori Pirelli ed Enel X dà il benvenuto nelle officine Driver alle auto a zero emissioni

Home Road Auto Elettriche L'auto elettrica si ricarica dal gommista

Qual è il primo problema per chi guida un'auto elettrica? Trovare una stazione di ricarica per non restare “a secco”. Un contributo lo dà il progetto di Pirelli ed Enel x che porterà all'installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche in alcuni punti vendita Driver in Italia. Inizialmente, poi proseguirà in altri paesi europei. Le prime stazioni saranno installate nel corso delle prossime settimane all'interno di un numero selezionato delle oltre 450 officine Pirelli in Italia Un progetto che si aggiunge alle attività che Pirelli si impegna a realizzare in materia di sostenibilità, di cui è leader mondiale per il settore Automobiles & Components in base agli indici Dow Jones Sustainability World e Europe.

La collaborazione tra Pirelli ed Enel X si inserisce in un progetto europeo per lo sviluppo di servizi Driver rivolti alla e-mobility, un mercato in costante crescita che segue la diffusione ormai a doppia cifra della diffusione delle auto elettriche. Oltre all'installazione di stazioni di ricarica e un percorso di formazione per il venditore, è prevista una consulenza specifica per gli automobilisti sui pneumatici Pirelli Elect – progettati appositamente per questa tipologia di vetture - oltre a soluzioni specifiche per la manutenzione di queste auto. Enel X metterà a disposizione dei Driver stazioni di ricarica fra i 22 KW e i 50 KW di potenza, in grado di ricaricare anche più veicoli contemporaneamente. Le colonnine saranno visibili grazie alla JuicePass App di Enel X, che permette di cercare le stazioni di ricarica più vicine, prenotarle e pagarle.

Un nuovo passo di Pirelli verso una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità che parte dal prodotto stesso. Grazie a una continua attività di ricerca e sviluppo nel campo dei materiali e dei processi porterà l'azienda entro il 2025 a ridurre del 25% rispetto al 2015 le emissioni di CO2 e a utilizzare il 100% di energia elettrica rinnovabile. Un primo traguardo che consente di raggiungere nel 2030 la carbon neutrality sia per l'energia elettrica sia per quella termica.