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Alla scoperta della Normandia: curve tra storia e oceano

Dalle scogliere di Étretat alle strade secondarie immerse nella campagna punteggiata di meli in fiore, la Normandia offre un viaggio denso di suggestioni, dove la guida diventa un gesto lento, quasi contemplativo. Perfetto per chi cerca il piacere del viaggio tanto quanto la meta

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Il pittore francese Eugène Boudin, maestro di Claude Monet, diceva di aver speso la sua intera esistenza a cercare di dipingere il cielo della Normandia. E, quando si parte per questa storica regione francese, non si ha difficoltà a capire il motivo: le condizioni climatiche, così come la luce che le definisce, cambiano di continuo. Una caratteristica che si riflette anche sul paesaggio che, dopo ogni curva o da un paese all'altro, muta costantemente, rendendo il viaggio una scoperta continua.

La Normandia è una meta affascinante in ogni stagione, con paesaggi che cambiano volto ma non smettono mai di stupire. Per affrontare al meglio le strade francesi nei diversi periodi dell'anno, è essenziale scegliere pneumatici adatti alle condizioni climatiche e al proprio stile di guida.

Panorama scogliere di Etretat

In estate, chi viaggia con auto sportive o di alta gamma può contare su prodotti specializzati come il nuovo Pirelli P Zero. Pneumatico Ultra-High Performance icona dell'innovazione tecnologica firmata Pirelli, unisce prestazioni elevate e sicurezza risultando perfetto per godersi le curve panoramiche affacciate sull'Atlantico o le strade che attraversano i borghi del Calvados, grazie all'eccellente handling e alle frenate ridotte anche sul bagnato. Per berline e CUV, la nuova generazione di Pirelli Cinturato rappresenta un punto di riferimento, grazie al suo equilibrio tra efficienza, comfort e affidabilità: le frenate su asciutto e su bagnato sono state classificate al top da test esterni, pur mantenendo un ottimo livello di percorrenza chilometrica. 

Affrontare un road trip con pneumatici specializzati significa viaggiare in sicurezza e con il massimo piacere di guida, anche in inverno. Per chi ama i paesaggi innevati, il P Zero Winter 2 è la proposta più avanzata di Pirelli: scelto dalle principali Case auto di tutto il mondo come equipaggiamento invernale, offre un'eccellente aderenza sul bagnato (classe A sull'etichetta europea) e prestazioni di frenata ottimali anche sulla neve.

Per chi non si ferma mai, ed è pronto a partire indipendentemente dalla stagione, Pirelli propone la gamma All Season, interamente rinnovata quest'anno, contraddistinta dalla marcatura 3PMSF, che certifica l'affidabilità anche a basse temperature a fronte di test severi in ogni condizione. Tra i protagonisti spicca il Cinturato All Season SF3, ideale per un controllo costante tutto l'anno, certificato dal sigillo di qualità TÜV SÜD Performance Mark. Studiato specificatamente per i SUV, lo Scorpion All Season SF3 riprende le qualità del Cinturato adattandole alle esigenze dei veicoli a guida alta.

Scogliere di Etratat

Ci sono diverse opzioni per raggiungere la Normandia. Si può partire dall'Italia, decidendo di spezzare il viaggio in diverse tappe per non macinare troppi chilometri al giorno, oppure si può decidere di raggiungere la Francia in aereo e, dal vostro aeroporto di arrivo, noleggiare una macchina: sceglietene una che sia adatta alle vostre esigenze, ma che soprattutto abbia una buona tenuta di strada in condizioni climatiche particolari e che vi assicuri comodità e comfort anche per tratte particolarmente lunghe. La varietà di paesaggi, tradizioni, enogastronomia e ricchezza storica di questa regione offrono la possibilità di organizzare diversi itinerari, da calibrare in base ai propri interessi e al tempo che si ha a disposizione.

Questa parte della Francia è legata a doppio filo alle vicende della Seconda Guerra Mondiale e, scegliendo di percorrere i 130 chilometri che separano Caen a Sainte-Mère-Église, si può rivivere la storia dello sbarco in Normandia. A Caen, si trova il Caen Memorial Museum, un museo e centro culturale dedicato alla storia del XX secolo e con un'ampia sezione dedicata al secondo conflitto mondiale. Proseguendo su questa tratta, si possono visitare tutte le spiagge coinvolte nel D-Day: da Omaha Beach, dove è stata scattata la foto di Robert Capa simbolo dello sbarco, fino a Juno e Sword Beach, raggiunte dai canadesi e britannici. A Sainte-Mère-Église, il primo villaggio liberato, potrebbe capitarvi di rimanere attratti dal paracadutista rimasto appeso al campanile della chiesa. È la riproduzione di John Steele, un soldato americano che, dopo essere stato colpito, rimase appeso al campanile, fingendosi morto per non essere ucciso dai tedeschi. Il Museo di Airborne, insieme al memoriale del D-Day celebrano la storia della liberazione dell'Europa da parte delle truppe alleate.

Per chi, invece, ama i luoghi caratteristici, non c'è niente di meglio che percorrere le strade del Calvados. Per la gran parte, sono verdi e tranquille, perfette per guidare con calma e per godersi il paesaggio circostante. Infatti, in questa parte di Francia, l'ideale è fermare la macchina in uno dei produttori locali dell'omonimo liquore o di formaggi: qui, infatti, nasce il Camembert, uno dei vessilli della produzione gastronomica francese. Da non perdere anche una tappa a Beuvron-en-Auge: un vero e proprio villaggio da cartolina, famoso per le sue tipiche case a graticcio e per l'atmosfera autentica che si respira: perfetto per chi vuole vivere come un local, anche solo per qualche giorno.

Beuvron-en-Auge

Non sarebbe un viaggio in Normandia senza una visita all'iconica Mont-Saint-Michel. Dipende dal punto di partenza, ma si può arrivare all'abbazia percorrendo diverse strade provinciali che vi permetteranno di raggiungere suggestivi borghi medievali. In questo caso, è bene ricordarsi che la macchina va lasciata in un'area apposita per poi proseguire a piedi, con una passeggiata di circa 35-40 minuti, o prendendo un'apposita navetta. Per poter assistere al famoso fenomeno dell'alta marea - che trasforma in poche ore il Mont in un'isola – è una buona idea consultare il sito ufficiale per conoscere gli orari e i giorni precisi. Ma per chi vuole farsi stupire dai suggestivi paesaggi naturali, ci sono anche le scogliere di Étretat: la falesia bianca, in una giornata di sole, vi abbaglierà con lo scrosciare dell'oceano in sottofondo. Prendendo la strada D940, ci si può fermare anche Fécamp, famosa per il suo porto storico e per il museo dedicato al liquore Bénédictine, o Veules-les-Roses, considerato uno dei villaggi più belli di Francia, o ancora Dieppe, un'elegante città balneare dominata da un castello del ‘400 che si affaccia sul mare.

Il miglior modo per addentrarsi nella vera anima della Normandia è preferire le strade statali – riconoscibili dalla lettera D seguita da un numero – perché sono spesso panoramiche e poco trafficate. Tra quelle più amate dagli automobilisti ci sono: la D562, la D911, con numerose curve o dislivelli, per chi vuole mettersi alla prova con una guida sportiva, o la D677, stretta e ondulata per chi vuole guidare con calma e godersi il paesaggio circostante. Inoltre, attigui ai maggiori punti d'interesse o siti turistici, sono spesso disponibili parcheggi (a pagamento, solo per i luoghi di maggiore affluenza, come Mont-Saint-Michel) dove lasciare l'auto e continuare a piedi per esplorare o gustare la cucina locale. L'automobile sarà, quindi, la migliore alleata possibile nel vostro viaggio in Normandia.

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