Pit-stop del lunedì #5 | Pirelli

Pit-stop del lunedì #5

 

Oltre alla Formula 1, nel fine settimana è iniziato anche il World Endurance Championship: a Losail in Qatar, meno di 500 chilometri dal Bahrain. È stata la casa più nota nelle gare di durata – Porsche – a conquistare la prima vittoria dell'anno, con la 963 guidata da Andre Lotterer, Laurens Vanthoor e Kevin Estre, salita sul primo gradino di un podio tutto dominato da Stoccarda.

Al secondo posto si è piazzata la Porsche del team privato Hertz JOTA (che a Le Mans avrà tra i suoi piloti il campione del mondo 2009 di F1, Jenson Button) con Callum Ilott, Norman Nato e Will Stevens, mentre il secondo team ufficiale della Porsche guidato dal vincitore di Bathurst Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki ha occupato il terzo posto: è la prima volta, dopo quella di Audi a Spa nel 2013, in cui un costruttore monopolizza l'intero podio di una gara WEC.

Cadillac è arrivata quarta, Ferrari quinta e Toyota sesta: tutti loro dovranno stupire nelle rimanenti sette gare del campionato per fermare quello che sembra essere un dominio simile a Red Bull in F1 ma da parte di Porsche. Ci sono tuttavia segnali di un possibile interessante avversario – Peugeot stava per ottenere il suo migliore risultato di sempre con un secondo posto per la 9X8, prima che il prototipo finisse il carburante all'ultimo giro…

Per quanto riguarda gli altri aggiornamenti sulle gare di durata, il GT World Challenge gommato Pirelli inizierà i tradizionali due giorni di test pre-stagionali al Paul Ricard in Francia martedì e mercoledì di questa settimana. Sarà un'opportunità per i team di prendere confidenza con le nuove vetture e i nuovi piloti del 2024 e valutare il Balance of Performance che dovrebbe garantire equità a tutti. Una certezza è rappresentata dai Pirelli P Zero DHF che sono rimasti uguali dall'anno scorso, fornendo così ai team un riferimento sicuro nonostante vetture e BOP possano essere molto diversi. I due giorni al Paul Ricard sono anche un evento per i media, con il promoter del campionato SRO che presenta i piani della stagione per le diverse serie GT3 e numerose interviste e riprese organizzate.

Insieme a Formula 1, in Bahrain ha preso il via anche il campionato di Formula 2 che quest'anno ha una nuova vettura con però gli stessi pneumatici Pirelli del 2023: una certezza, come prima. Il vincitore a sorpresa di entrambe le gare è stato Zane Maloney, delle Barbados: un Paese non certo noto fino ad adesso per il valore portato nel motorsport. Eppure il pilota della Rodin ha fatto piazza pulita degli avversari vincendo sia sabato che domenica e ottenendo così un notevole vantaggio iniziale in classifica.

Le prime due gare di Formula 3 in Bahrain sono state vinte da Arvid Lindblad per Prema e dal vincitore di Macao Luke Browning, per Hitech.

Nei rally è stata una settimana di cambiamenti epocali. Il FIA World Motorsport Council ha approvato la proposta di eliminare l'ibrido dalla classe regina del campionato, come parte di un pacchetto di misure che aiutino i costruttori a ridurre le spese. Di conseguenza, il costo delle vetture Rally1 – che attualmente è di quasi 1 milione di euro – dovrebbe dimezzarsi in futuro. Inoltre, i costruttori di Rally2 potranno aggiornare le loro auto con un pacchetto che incrementi le prestazioni quando corrono le tappe del WRC, così che siano più vicine alle Rally1 – con l'obiettivo di creare una competizione più serrata ai vertici della serie.

Finalmente il mitologico cognome McRae torna nei rally con Ford. M-Sport ha infatti annunciato che Max McRae – nipote adolescente di Colin – guiderà quest'anno una Fiesta Rally2 nel campionato rally britannico. Il ragazzo avrà una leggendaria reputazione da difendere…