GP: Italia
Data: 12 settembre 1982
Vincitore: René Arnoux - Renault
Molte storie si intrecciano a Monza.
La Ferrari è alle prese con un anno tragico. In Belgio l'8 maggio era morto Gilles Villeneuve; in agosto Didier Pironi era rimasto vittima di un tremendo incidente in prova a Hockenheim: Patrick Tambay, chiamato a sostituire Gilles è costretto a saltare il Gran Premio di Svizzera a causa di un'infiammazione tendinea.
Per quello d'Italia viene convocato un vecchio amico del Cavallino, Mario Andretti, campione del mondo 1978 con Lotus.
Mario ha 42 anni, dispone di una determinazione già leggendaria: conquista la pole position regalando ai tifosi una gioia rara e incontenibile dopo troppi giorni tristi.
Chiuderà la gara al terzo posto dietro a Tambay e al vincitore Arnoux, destinato a passare alla Ferrari nel 1983.
È l'anno che porta Keke Rosberg, pilota Williams, al titolo grazie ad una sola vittoria, in Svizzera, quando Tambay era assente, con Pironi secondo nonostante sia stato costretto a disertare 6 GP sui 16.
Sempre nell'82, oltre a Villeneuve - la cui fine genera enorme commozione - muore il giovane Riccardo Paletti a causa di un incidente al via del GP Canada.
Era nato a Milano il 15 giugno 1958. Guidava una Osella ed era alla sua seconda partenza in un F1.
Durante la stagione 2025 Pirelli raggiungerà uno straordinario traguardo, quello delle 500 partecipazioni ad un Gran Premio di F1®.
La serie Legacy of Speed racconta i cinquanta Gran Premi più significativi della presenza Pirelli nel Mondiale F1.