GP: Giappone
Data: 22 ottobre 1989
Vincitore: Alessandro Nannini - Benetton-Ford Cosworth
Stiamo parlando di un GP che ha fatto epoca.
Senna che rincorre Prost, entrambi su McLaren, entrambi in lotta per la conquista del titolo; l'aggancio tra le due vetture all'ingresso della chicane.
Prost che torna ai box a piedi: Senna che viene spinto dai commissari, riparte tagliando la chicane, si ferma per sostituire il muso danneggiato, torna in pista, rimonta e vince.
Inutilmente, vista la squalifica decisa per la spinta ricevuta e il taglio della chicane.
Prost è campione del mondo, Senna è furibondo, convinto di avere di fronte un complotto francese ordito da Alain e dal presidente FIA, Jean Marie Balestre.
Tutto ciò mise in secondo piano la prima e unica vittoria di Alessandro Nannini, da Siena, nato il 7 luglio 1959.
In F1 dal 1986 con Minardi prima e Benetton poi. Estroverso e veloce, al culmine della carriera, nel 1990 rifiutò, clamorosamente, di passare alla Ferrari poco prima di rimanere vittima, il 12 ottobre, di un incidente in elicottero che gli procurò l'amputazione dell'avambraccio destro.
L'arto venne reimpiantato chirurgicamente ma la mobilità rimase compromessa, pur permettendogli di tornare a correre nel DTM. E di conservare la sua irresistibile simpatia.
Durante la stagione 2025 Pirelli raggiungerà uno straordinario traguardo, quello delle 500 partecipazioni ad un Gran Premio di F1®.
La serie Legacy of Speed racconta i cinquanta Gran Premi più significativi della presenza Pirelli nel Mondiale F1.
