Arte e cultura

Pirelli spotted a Polignano a Mare

Dal 4 al 7 luglio va in scena “Il Libro possibile”, un festival che unisce cultura e territorio giunto quasi alla maggiore età e che Pirelli quest'anno sponsorizza. Centinaia di eventi e talk con personalità italiane e internazionali che proveranno a dare un punto di vista nuovo alla realtà, accantonando la paura

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Cultura, impresa e territorio. Possono sembrare cose lontane tra loro, scarsamente intersecabili, invece per Pirelli fanno da sempre parte del proprio Dna. Binari paralleli di un modo di interpretare la realtà e di farsene portavoce, anche attraverso iniziative e sponsorizzazioni. È su questo solco che è nata la scelta di appoggiare il festival di Polignano a Mare “Il Libro possibile”, giunto alla diciassettesima edizione e ormai vera e propria tappa obbligata tra gli appuntamenti culturali estivi dello Stivale. Scrittori, registi, personaggi di cultura, giornalisti, personalità che si avvicenderanno dal 4 al 7 luglio prossimi in quello che è un vero e proprio palcoscenico naturale. Tema portante delle quattro serate in calendario, la ricostruzione della natura e del suo legame fondamentale con l'essere umano. Un rapporto che da sempre è stato altalenante, fatto di vitale dipendenza, di convivenza e di negazione, di controllo, quando non addirittura di spregio. Oggi, nonostante la tecnologia, o proprio grazie ad essa, l'uomo ha la possibilità di ricostruire questo legame, di ammettere la presenza di questo cordone ombelicale irrinunciabile, nonostante il progresso e quella sempre malcelata voglia di dominazione. 

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Sarà la tecnologia, dunque, a ricreare un rapporto finalmente più onesto e sincero, più autentico tra uomo e natura? A questo cercheranno di rispondere, tra i tanti, Erri de Luca, Dacia Maraini, Bruno Vespa e Paolo Giordano, Ghemon e Mario Tozzi, Aldo Cazzullo e Selvaggia Lucarelli. I punti di vista saranno differenti e altrettanto interessanti, diversi per il loro approccio alla realtà e per le esperienze da raccontare. Giovedì 5 luglio alle 22 Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e amministratore delegato di Pirelli dialogherà con Ferruccio de Bortoli sui temi legati all'impresa e alla cultura per lo sviluppo. Venerdì 6 luglio, alle 22.45 sarà invece Antonio Calabrò, direttore della Fondazione Pirelli, a presentare insieme a Oscar Farinetti il “Canto della Fabbrica”, il volume edito da Mondadori e curato dalla Fondazione Pirelli che racconta il concerto dell'Orchestra da Camera Italiana nel cuore del Polo industriale Pirelli di Settimo Torinese. La Fondazione, che quest'anno compie dieci anni, porta nella città pugliese le altre recenti pubblicazioni “Una musa tra le ruote” e “La Pubblicità con la P maiuscola” (Corraini Edizioni), che ripercorrono oltre un secolo di evoluzione dei linguaggi della pubblicità, e testimoniano il ruolo d'avanguardia di Pirelli nel campo della comunicazione visiva. In aggiunta, a disposizione del pubblico ci sarà anche l'Annual Report 2017 di Pirelli: “Data meets passion”. Un bilancio illustrato da Emiliano Ponzi e raccontato dai tre scrittori internazionali Mohsin Hamid, Tom McCarthy e Ted Chiang, ha raccontato la trasformazione digitale dell'azienda affiancandola a cinque storie di artigiani 4.0 che, come Pirelli, hanno saputo cogliere nella trasformazione digitale la chiave per far crescere la propria attività.

Un legame, quello tra impresa e cultura, che per Pirelli è sempre stato fondamentale, una sorta di approccio al fare quotidiano e che in manifestazioni di questo genere trova massima espressione. “Il Libro possibile” infatti, non è soltanto un'occasione per approfondire tematiche e provare a trovare chiavi interpretative per quello che sarà il prossimo futuro di tutti, ma anche un momento in cui la cultura riesce a coinvolgere e appassionare un pubblico ampio, trasformando una città splendida come Polignano a Mare in un luogo di confronto e di dibattito. Non è un caso che il tema e il focus di World magazine - la pubblicazione semestrale curata da Pirelli in uscita proprio nei giorni del Festival e che sarà disponibile nello stand dedicato a Pirelli - ha come tema portante “Smart dreams - Il sogno intelligente”. Qui si sono raccolte interviste, reportage, esperienze e punti di vista sul mondo e su quello che significa pensare al futuro non in un'ottica preoccupata o distopica, ma provando a offrire soluzioni, costruendo oggi quello che potrà davvero diventare il presente di domani. Dopotutto la vera innovazione non può che passare per l'intelligenza umana, e, ovviamente, per la grande Madre: la natura.