Per Pirelli, un'azienda che eccelle nell'innovazione tecnologica, la funzione Manufacturing ha un ruolo cruciale. Oggi, in un panorama che attraverso le tecnologie digitali consente di ripensare il modo in cui i prodotti sono realizzati, si muove rapidamente verso l'obiettivo di una maggiore sostenibilità, riduzione dei costi e supporto avanzato ai clienti pur mantenendo il focus su efficienza, qualità e produttività. Abbiamo parlato con quattro colleghi che lavorano nella funzione, che include circa 21.000 persone nei 18 stabilimenti di Pirelli in Europa, Nord America, Asia e Sud America. I loro ruoli sono molto diversi, mostrando la varietà enorme di opportunità all'interno di un dipartimento così rilevante.
Imparare sul campo
Alejandra, Industrial Engineer Manager, ha studiato ingegneria industriale all'università prima di iniziare il suo percorso nel dipartimento Manufacturing di Pirelli Messico nel 2014. In quel periodo ha avuto occasione di lavorare come responsabile di produzione, esperienza che le ha consentito di acquisire direttamente sul campo competenze specifiche. “Inizialmente è stato sfidante, ma è stata una preparazione eccellente nel percorso che mi ha condotto a diventare Industrial Engineer Manager”, racconta. “La più importante delle lezioni apprese è che in fabbrica le persone sono più importanti di qualsiasi macchinario o strumento”

Essere veloci nell'intercettare nuove tecnologie è una sfida entusiasmante per gli ingegneri che lavorano in Manufacturing e richiede capacità di adattamento costante e flessibilità. “Il mondo cambia rapidamente e dobbiamo stare al passo” prosegue Alejandra. “Potresti lavorare su qualcosa un giorno e quello seguente trovare un modo migliore per procedere, e conseguentemente ricominciare da capo. Credo che sia la migliore delle sfide possibili”
Utilizzare al meglio l'Artificial Intelligence
L'esperienza maturata da specialisti di Artificial Intelligence come Silvano, ingegnere che lavora a Milano, è al centro del percorso di innovazione tecnologica condotto da Pirelli. Sistemi basati sull'AI possono oggi analizzare i pneumatici nelle prime fasi della loro produzione per identificare difetti, ad esempio piccoli fori nel rivestimento interno, e prevenire la produzione di un lotto difettoso. “Tramite questo processo limitiamo lo spreco di materiali, riduciamo i costi legati alla verifica dei pneumatici e preveniamo la produzione di pneumatici difettosi” spiega Silvano, che lavora nel team Smart Systems all'interno del gruppo Manufacturing Intelligence. “È davvero efficace nel migliorare le efficienze e aggiungere valore”.

Eccellere nella complessità
L'attenzione di Pirelli rispetto all'adozione di nuove tecnologie e alla digitalizzazione caratterizza il modo in cui si lavora nell'azienda. Una priorità centrale per Paola, Capacity Planning and Complexity manager, è quella di unire i complessi requisiti del Manufacturing e delle nuove tecnologie con le esigenze dei clienti, mantenendo competitivi i costi. È un obiettivo che richiede di fare rete con colleghi che provengono da tutte le funzioni aziendali in modo costante.

Paola ha alle spalle una formazione come ingegnere industriale ed ha iniziato il suo percorso in Pirelli nel 2010 come stagista. Partita dalla progettazione degli stampi, si è concentrata poi sul processo di industrializzazione, passando per la Supply Chain e ancora nel team Manufacturing - incluso un periodo di maternità. L'attenzione alla sostenibilità permea il lavoro della funzione, e lei è direttamente coinvolta. Tutti gli stabilimenti stanno lavorando a una conversione per utilizzare elettricità da fonti rinnovabili o il vapore nei processi di vulcanizzazione, riducendo il consumo di energia per pezzo prodotto e le emissioni di CO2. Paola gestisce la capacità produttiva degli stabilimenti e l'introduzione di nuovi materiali nella produzione dei pneumatici.
“I nuovi materiali introdotti, più sostenibili, devono essere attentamente bilanciati con quelli più tradizionali. Stiamo gestendo questo processo di transizione e dovremmo essere molto orgogliosi di aver intrapreso questo cammino. Tutti in Pirelli condividono che questa sia la giusta direzione e aderiscono con convinzione al percorso verso il conseguimento dei nostri target di sostenibilità”.
Una nuova generazione di ingegneri
I colleghi della funzione manufacturing di Pirelli stanno guidando un cambiamento così importante ed esteso che l'Azienda sta in qualche modo reinventando il mondo dell'ingegneria moderna. Una persona che ha esperienza diretta di questa trasformazione è Christian, Head of Concepts and Digital Twin a Milano. È entrato in Pirelli nel 2016, portando con sé un bagaglio importante di esperienza come fornitore di numerose aziende per lungo tempo. Inizialmente ha lavorato nell'R&D, in un team che ha sviluppato il design del sensore per il Pirelli Cyber™ Tyre – “chiamato margherita per la sua forma particolare” – e un buon numero di brevetti sono registrati a suo nome.
“I colleghi della funzione manufacturing di Pirelli stanno guidando un cambiamento così importante ed esteso che l'Azienda sta in qualche modo reinventando il mondo dell'ingegneria moderna”
Appassionato di meccanica e della sua continua evoluzione, Christian è appassionato dell'elemento che caratterizza il suo lavoro: la capacità di guardare al futuro, lavorando su tecnologie all'avanguardia per rendere la “Future Factory” di Pirelli realtà. I modelli digitali che utilizza sono popolati da dati raccolti in tempo reale, consentendo agli esperti di vedere in tempo reale ciò che accade in fabbrica e simulare una serie di scenari per facilitare una pianificazione complessa delle attività.
“Attraverso il digital twin penso che abbiamo raggiunto un momento all'interno del processo in cui ingegnerizzazione e digitalizzazione si fondono” sottolinea. “è la parte più interessante ed incredibile del mio lavoro, perché posso condividere informazioni con tutta la funzione Manufacturing ed acquisirne altre da altri dipartimenti. Il tradizionale lavoro di ingegneria ha fatto il suo corso, e questo è il futuro”.
Accendere la propria curiosità
Nel pieno di questo processo di cambiamento, quali caratteristiche sono necessarie per eccellere nel Manufacturing?“Dovresti essere appassionato di sistemi complessi,” suggerisce Paola. “E non farti spaventare dalle sfide. Prendere l'iniziativa e utilizzare la propria curiosità come strumento per andare oltre i confini delle tue attività quotidiane.” Per Silvano, ingegnere AI, è necessario accertarsi di essere solidamente ancorato alla realtà “perché costruirai modelli che saranno applicati in fabbrica e utilizzati realmente ogni giorno”. Alejandra aggiunge che lavorare in Manufacturing richiede un buon bilanciamento tra competenze tecniche e di comunicazione. “Hai bisogno di imparare a comunicare la tua competenza tecnica e hai sempre bisogno di ricevere riscontro dai tuoi colleghi per migliorare nel tuo lavoro, per cui le competenze relazionali sono essenziali”.