Nasce il museo della gomma
La gomma e’ uno dei materiali più diffusi nel nostro quotidiano. Da dove viene? A che cosa serve? Come si trasforma?
Per rispondere in modo efficace a queste domande nasce la nuova area interattiva dedicata alla gomma, inaugurata stamattina al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’ di Milano.
Nel più grande museo tecnico-scientifico d’Italia e’ ora attivo uno spazio che illustra le fasi di lavorazione, produzione e utilizzo della gomma fra storia e attualita’, con oggetti storici, postazioni multimediali, audiovisivi e attivita’ interattive.
Oggi più della meta’ della gomma prodotta viene utilizzata per fabbricare pneumatici. Fra gli oggetti in esposizione, non potevano mancare i contributi di Pirelli, che ha donato un pneumatico auto ultra high performance P Zero 265/40 ZR18, dieci pneumatici scooter Pirelli Evo 21 e un pneumatico Tipo N degli anni 1913-15, uno dei primi pneumatici ad impiegare il nerofumo nelle mescole. Pirelli ha inoltre contribuito alla realizzazione di un video sulla lavorazione della gomma, oltre ad aver offerto il proprio supporto scientifico alla creazione dell’area stessa, relativamente ai pneumatici.
La nuova area interattiva dedicata alla gomma, realizzata dal Museo in partnership con Assocomaplast (Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma), con il contributo di Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano, inaugura una stagione di collaborazione fra questa importante istitutuzione milanese e Pirelli, all’insegna dell’impegno per la divulgazione della cultura tecnologica presso le giovani generazioni.
L’educazione e’ infatti uno degli obiettivi fondamentali del Museo, che Pirelli condivide con la sua costante attenzione alla formazione scolastica e universitaria.
Per saperne di più:
www.museoscienza.org
Pneumatici Pirelli per la prima auto sportiva della storia che tocca i 220 km all’ora senza consumare una goccia di carburante derivato dal petrolio. Si chiama “iChange” perchè cambia forma e si adatta al numero di passeggeri in appena tre secondi, ma la sua caratteristica più rivoluzionaria e’ di essere la prima supercar ad emissioni zero, completamente alimentata da una batteria in ioni di litio che spinge un motore elettrico della potenza di 150 chilowatt. L’aerodinamica estremamente curata ha contribuito ulteriormente ad abbassarne drasticamente l’assorbimento di energia necessario per muoversi.
Audizione parlamentare, ieri, per il presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera, alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, presieduta dall’onorevole Mario Valducci. L’audizione faceva parte dei ciclo di consultazioni dei rappresentanti delle societa’Â del settore automotive, sui temi della sicurezza e dell’ambiente. Dopo un apprezzamento di fondo sui provvedimenti del Governo per il sostegno al settore, il presidente di Pirelli ha insistito sulla necessita’Â di un rinnovo del parco pneumatici in Italia in conformita’ con la direttiva della Ue 2001 /43 CE: pneumatici di nuova generazione, ambientalmente compatibili e molto più adatti alla tutela della sicurezza (tenuta di strada e spazi di frenata), eliminando i pneumatici non omologati, più inquinanti e insicuri. Fondamentali, a giudizio del Presidente Tronchetti Provera, anche i controlli stradali, da parte delle autorita’Â competenti, sull’usura dei pneumatici: sono circa 4 milioni, secondo recenti indagini Inail e Assogomma, i veicoli in circolazione con pneumatici lisci, fuori legge, pericolosi. Necessarie, naturalmente, sanzioni adeguate. L’intervento del presidente Pirelli ha insistito anche sul tema dei filtri anti-particolato, per abbattere drasticamente le emissioni nocive. La Commissione ha preso atto, con vivo interesse, dei dati e delle indicazioni fornite e ha assicurato approfondimenti sul tema e successivi interventi.