"Chinese Super League"
Domani allo stadio di Hangai a Zhengzhou sara’ fischiato il calcio di inzio della la prima edizione firmata Pirelli della Chinese Super League (CSL), l’evento calcistico con il maggiore seguito nel Paese, con 150 milioni di telespettatori lo scorso anno e una media di 25mila tifosi presenti a ciascuna partita.
Organizzata dalla Federazione Calcistica Cinese (CFA), da quest’anno e per i prossimi tre anni, avra’ Pirelli come sponsor istituzionale grazie all’accordo preliminare firmato oggi da Giuseppe Cattaneo, amministratore delegato di Pirelli China, e da Lv Feng di CSL.
L’obiettivo e’ rafforzare ulteriormente l’immagine del Gruppo attraverso lo sport, sostenendo il calcio cinese, accompagnando la sua evoluzione e offrendo un know-how internazionale attraverso una collaborazione attiva. Un’iniziativa che conferma la strategia di una crescente integrazione con la comunita’ cinese e il suo tessuto sociale.
“La Cina e’ uno dei mercati trainanti dell’economia mondiale. La sponsorizzazione della CSL e’ una grande opportunita’ per chi, come noi, ha una presenza industriale importante e un rapporto con la comunita’ locale che si e’ fatto nel tempo sempre più radicato e profondo. La popolarita’ del calcio e la sua forza aggregatrice lo rendono il veicolo ideale per contribuire a far entrare il marchio Pirelli nelle case cinesi”, ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, presidente del gruppo Pirelli.
Per il secondo anno consecutivo Metzeler eletta regina europea dei pneumatici moto. Il premio ‘Beste Marke 2009‘ arriva dal sondaggio realizzato da ‘Motorrad‘, l’autorevole testata dell’editore Motor Presse, che negli ultimi tre anni e’ cresciuta significativamente in tutta Europa.
Pneumatici Pirelli per la prima auto sportiva della storia che tocca i 220 km all’ora senza consumare una goccia di carburante derivato dal petrolio. Si chiama “iChange” perchè cambia forma e si adatta al numero di passeggeri in appena tre secondi, ma la sua caratteristica più rivoluzionaria e’ di essere la prima supercar ad emissioni zero, completamente alimentata da una batteria in ioni di litio che spinge un motore elettrico della potenza di 150 chilowatt. L’aerodinamica estremamente curata ha contribuito ulteriormente ad abbassarne drasticamente l’assorbimento di energia necessario per muoversi.